Buon compleanno, Gazometro! Il 13 luglio 1937 veniva inaugurato uno dei simboli di Ostiense. Un’occasione epr un tour del quartiere, tra street art, storia e attrazioni.
Leggi i contenuti di oggi:
- Da più di ottant’anni, il Gazometro si erge nel cielo della Capitale. Oggi, nel 1937, veniva inaugurato
- Ostiense, galleria di street art: dall’airone in lotta, ai murales colorati del Gazometro
- 10 cose da fare e da vedere a Ostiense
- La Storia di Ostiense. Dalla preistoria ai giorni nostri
Simbolo per eccellenza della Roma industriale, il grande Gazometro di Ostiense viene inaugurato ufficialmente il 13 luglio 1937. Questo colosso di acciaio, alto quasi 90 metri, va ad aggiungersi a quelli più piccoli già esistenti. È parte integrante dell’Officina Gas San Paolo, entrata in funzione nel 1910 per rifornire l’intera città del gas necessario all’illuminazione pubblica. Tutt’oggi è ancora un simbolo indiscusso del quartiere.
Il “gigante di ferro” è tuttavia soltanto una delle attrazioni che offre Ostiense, zona dall’indiscusso fascino underground, con un mix di archeologia industriale e tradizione popolare che lo rende uno dei quartieri più vivaci della città. Regno di bistrot e street food, cocktail bar e discoteche, rappresenta una delle zone più trendy di Roma. Ecco 10 cose da fare e da vedere.
Ostiense è conosciuto anche come la “Cappella Sistina” della street art e può vantare il titolo di primo quartiere di Roma ad aver esposto con orgoglio i suoi murales intorno alla zona del Porto Fluviale. Qui il nostro itinerario per scoprire tutte le opere.
E, se prima di partire, volete approfondire la storia di questo quartiere, abbiamo il libro che fa per voi: “La Storia di Ostiense” di Typimedia Editore a cura di Marco Eusepi. Buona lettura e buon viaggio!