Leggi i contenuti di oggi:
- “Nannarella, riportaci al cinema”: Typimedia editore presenta in Campidoglio “MapMagazine – Percorso Magnani. La Roma di Anna in 10 tappe”
- PERCORSO MAGNANI – La Roma di Anna in 10 tappe
- “Roma città aperta”, la scena straziante di Anna Magnani ripresa in via Montecuccoli
- Nannarella in Trastevere, cena-show
Il 2023 è l’anno di Anna Magnani. Cinquant’anni fa, il 26 settembre 1973, ci lasciava Nannarella, romana doc e icona del cinema mondiale. E per celebrarla come merita, mercoledì 22 marzo alle ore 17:00 Typimedia editore presenta in Campidoglio la mappa MapMagazine – Percorso Magnani. La Roma di Anna in 10 tappe, in occasione dell’evento “Nannarella, riportaci al cinema”.
Dalla Salaria a Trastevere al Pigneto, la mappa esplora la città di Nannarella in un emozionante tour tra vita artistica e privata. A cinquant’anni dalla scomparsa della straordinaria attrice, la mappa crossmediale a cura del critico cinematografico Fabio Canessa con il progetto grafico di Stefano Cipolla vi porta alla scoperta dei luoghi emblematici della diva mondiale icona della romanità. Nella stessa collana Typimedia Editore ha pubblicato anche MapMagazine – Percorso Pasolini. La Roma di Pier Paolo in 10 tappe in occasione del centenario della nascita dell’intellettuale di Casarsa.
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A introdurre e moderare l’evento Antonella Melito, consigliera di Roma Capitale – Commissione Cultura, Politiche Giovanili e Lavoro di Roma Capitale. Interverranno Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale; Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina Roma Capitale; Erica Battaglia, presidente della Commissione Cultura, Politiche Giovanili e Lavoro di Roma Capitale; Fabio Canessa, critico cinematografico e curatore della mappa Percorso Magnani. La Roma di Anna in 10 tappe e l’editore Typimedia Luigi Carletti.
PERCORSO MAGNANI
La Roma di Anna in 10 tappe
MapMagazine – Percorso Magnani. La Roma di Anna in 10 tappe è un itinerario per immergersi nel mondo di Nannarella, dalle case in cui ha vissuto alle strade che hanno fatto da set ai suoi film più importanti, dagli esordi fino ai grandi riconoscimenti internazionali. In un suggestivo percorso dagli echi biografici e cinematografi, ritroviamo la casa natale dell’attrice in via Salaria e quella in via di San Teodoro dove è cresciuta, arrivando all’ultima abitazione, a Palazzo Altieri in piazza del Gesù, dove ha vissuto fino alla fine.
La passeggiata prosegue sulle orme delle più celebri location dei film che hanno suggellato il legame imprescindibile tra la Magnani e Roma: la chiesa di Sant’Andrea della Valle in Risate di gioia, il mercato di Campo ‘de Fiori, Trastevere con L’onorevole Angelina fino alla scena memorabile di Roma città aperta in via Montecuccoli al Pigneto.
Un’esperienza immersiva nella vita e nella carriera di un’attrice straordinaria: il rapporto con i registi con cui ha lavorato, gli anni della rivista e le frequentazioni con gli intellettuali romani. Ma anche i murales e la strada a lei dedicati, il busto in vicolo della Pelliccia intitolato “A Mamma Roma”.
ROMA CITTÀ APERTA
Nel nostro percorso sulle orme di Nannarella, vogliamo soffermarci su uno dei momenti più indimenticabili della sua carriera artistica. In via Raimondo Montecuccoli, una traversa di via Prenestina, è stata girata una delle scene più toccanti e iconiche di Roma città aperta di Roberto Rossellini, autentico manifesto del Neorealismo e uno dei film più importanti nella storia del nostro cinema.
La corsa disperata di Pina per fermare il camion su cui i tedeschi stanno portando via il suo uomo è infatti uno dei momenti più indimenticabili della carriera artistica di Anna Magnani. Quella mano alzata e il grido, straziato e straziante, “Francesco! Francesco!”. Poi la caduta, la morte e l’abbraccio del piccolo Marcello. Una pietra miliare della storia del cinema, contenuta anche in “Roma StoryWalk La Mappa – I percorsi del Cinema” di Typimedia Editore, sempre a cura di Fabio Canessa.
NANNARELLA A CENA A TRASTEVERE
Chiudiamo con una chicca direttamente dal libro Come eravamo. Trastevere 1865-1960 edito da Typimedia. Anna Magnani a cena in Trastevere, alla storica osteria Capo de Fero, uno dei punti di riferimento ancora oggi della verace cucina romana. Siamo negli anni Cinquanta. Lo scatto in quegli anni non rappresenta certo uno scoop colossale. Gli attori del cinema italiano erano soliti andare a cena nelle trattore di Trastevere. Certo che quando arrivava una come Nannarella, era subito show. Non certo per gli atteggiamenti dell’attrice romana, sempre schiva e piuttosto riservata, ma perché Anna Magnani era amatissima dai romani e anche solo sbirciare in trattoria, per vederla mangiare, era un privilegio.