Leggi i contenuti di oggi
- La Roma di Claudio Amendola, tra cinema, passione e realtà
- Il bar dei Cesaroni e altre 9 cose da scoprire alla Garbatella
- Frezza: nel rione Campo Marzio la cucina “de coccio” di Amendola
- La Commedia anni ’90-2000 nella mappa Typimedia StoryWalk Cinema
Auguri, Claudio Amendola! Figlio del grande doppiatore Ferruccio, l’attore e regista nasce a Roma il 16 febbraio 1963. Inizia la sua carriera negli anni interpretando i panni del ragazzo difficile, scontroso e ribelle in due film del regista Marco Risi, mentre nel 1993 vince il David di Donatello come “migliore attore non protagonista” per il ruolo in Un’altra vita di Carlo Mazzacurati.
La commedia diventa quindi il suo genere preferito, a partire da I mitici – Colpo gobbo a Milano di Carlo Vanzina, trovando infine la dimensione ideale nella fiction I Cesaroni (2006-2014). Nel 2014 debutta dietro la cinepresa con la commedia La mossa del pinguino, candidata a tre Nastri d’argento. Premio, quest’ultimo, che si aggiudica l’anno seguente come “miglior attore non protagonista” del film Noi e la Giulia. Il legame stretto con Roma è stata una costante del suo percorso personale e professionale. E, in occasione dei suoi 60 anni, vogliamo celebrarlo come merita un simbolo della Capitale come lui. Partiamo allora insieme, in un viaggio tutto dedicato alla Roma di Claudio Amendola.
I LUOGHI DEL CUORE DI CLAUDIO AMENDOLA, TRA FILM, SERIE TV E PASSIONI
Amato dai registi e, soprattutto, dal pubblico che lo segue con passione ben oltre le mura aureliane. Specchio della complessità della popolazione di Roma, si muove agilmente da una parte all’altra della Città Eterna che non è mai una semplice e piatta scenografia a due dimensioni, ma una protagonista, viva, straripante e generosa. Dalla Balduina, allo stadio olimpico, passando per il circo massimo e la Garbatella, per lavoro e per passione questo straordinario attore ha attraversato praticamente tutta la città per la quale non nasconde mai il grandioso amore. Scopriamo i luoghi della Roma, al cinema, di Claudio Amendola.
IL BAR DEI CESARONI (E ALTRE 9 COSE DA SCOPRIRE) ALLA GARBATELLA
Ma probabilmente il quartiere romano che più si è legato indissolubilmente all’attore negli ultimi anni è la Garbatella. È qui infatti che si trova il Roma Club Garbatella che ormai tutti conoscono come il “bar dei Cesaroni”: è il locale usato per rappresentare il bar gestito da Claudio Amendola nella fiction I Cesaroni, il cui successo ha contribuito ad aumentare la fama di Garbatella. Lo troverete in piazza Giovanni da Triora, e noterete che la facciata esterna è identica a quella vista in tv. All’interno è un po’ diverso, ma sedendovi ai suoi tavolini potrete ammirare foto del cast e ricordi legati al periodo delle riprese. Un vero must del quartiere.
QUANDO CLAUDIO AMENDOLA DIVENNE UN POLITICO
In piazza del Collegio romano, nel rione Pigna, sono invece ambientate alcune scene di “Caterina va in città”, film girato nel 2003 da Paolo Virzì, in cui Amendola veste i panni di un politico di destra, padre di una ragazzina viziata a cui si avvicinerà la protagonista del film, Caterina (Alice Teghil). A disorientare Caterina sono le fazioni politiche che agitano il liceo che frequenta: due compagne di scuola, una di sinistra e l’altra di destra, tradiscono entrambe la sua fiducia, mentre le loro famiglie dimostrano disinteresse e cinismo. Ma il film rappresenta solo una delle 10 tappe del percorso della mappa StoryWalk Cinema di Typimedia Editore, dedicato alla Commedia anni ’90 e 2000.
DA FREZZA LA CUCINA “DE COCCIO” DI CLAUDIO AMENDOLA
Immaginate di entrare in un ristorante e venire accolti da Claudio Amendola in qualità di oste ospitale che vi offre la sua “Cucina de coccio”. Romana, anzi romanissima. Può accadervi davvero, in via della Frezza 64, nel rione Campo Marzio, dove Claudio Amendola il 25 novembre del 2022 ha aperto il suo ristorante: “Frezza – Cucina de coccio”. Ed è qui, tra coda alla vaccinara, bombe alla cacio e pepe e amatriciana, che concludiamo il nostro viaggio nella Roma di Amendola. Ancora una volta, tanti auguri, Claudio!