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Roma festeggia l’amore. È arrivato il giorno di San Valentino, il più romantico dell’anno per eccellenza. E nella Capitale sono tante le occasioni per le coppie per passare una giornata insieme, all’insegna del divertimento e, perché no, della cultura.
Una festa che ha origini antichissime e che risale addirittura al 14 febbraio 269, quando Valentino da Terni, che diventerà poi San Valentino, vescovo e martire del cristianesimo, muore decapitato alle porte di Roma. Tutta la storia – che si mescola con la leggenda – è raccontata ne “La Storia di Terni. Dalla preistoria ai giorni nostri”, volume edito da Typimedia editore (208 pp., € 14,90).
Ma tornando al presente, la rassegna “Romamor” permetterà a cittadini e turisti, innamorati e non solo, di festeggiare la ricorrenza lungo le vie, nei musei e ai monumenti civici. Saranno narrati celebri amori, come quello di Anita e Giuseppe Garibaldi al museo della Repubblica Romana, e celebri intrighi passionali come quelli della famiglia di Augusto nell’area archeologica del teatro di Marcello; l’amore attraverso i molteplici linguaggi dell’arte nel museo di Roma e l’amore tra la ninfa Egeria e il secondo re di Roma, Numa Pompilio, tra le terme di Caracalla e piazzale Numa Pompilio. A questo link è possibile scoprire il programma completo.