Leggi i contenuti di oggi:
- Ronciglione: il borgo dei borghi 2023 incanta anche i social
- Le fiabe al femminile raccontate sui muri, a Sant’Angelo di Roccalvecce
- A Bomarzo tra favole, leggende, mistero e creature meravigliose
- Il Giardino di Ninfa, fiabesco incantesimo d’acqua e natura tra abbandono, papi e poeti
Per i romani, l’estate si traduce nelle tradizionali gite fuoriporta a cui nessuno vuole rinunciare. Perché una giornata o un weekend lontano dalla città non è solo un modo per scoprire – o riscoprire – borghi e paesi laziali, ma anche per trascorrere preziose ore con gli amici o con la famiglia.
Se state programmando le vostre fughe estive, oggi WayGlo vi guida attraverso un itinerario che sicuramente apprezzerete. Partiamo!
RONCIGLIONE, BORGO DEI BORGHI
Non è solo il paese natale di Marco Mengoni. Ronciglione, gioiello in provincia di Viterbo, vanta ora anche il titolo di Borgo dei borghi 2023. È stato incoronato nell’ultima puntata dell’omonimo programma su Rai Tre, condotto da Camila Raznovich, che guida il pubblico alla scoperta delle piccole perle del nostro Paese. Scopriamolo insieme grazie alle belle immagini condivise sui social.
Iniziamo da Instagram, con lo scatto di Mario Di Cori, condiviso dal profilo “Borghi ritrovati“.
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Ronciglione dista circa 58 km da Roma per un tempo di percorrenza di circa 1 ora. Per raggiungere il borgo, prendere il Grande Raccordo Anulare/A90 da Via Salaria. Procedere in SS2bis e SR2 in direzione di Via Nepesina/SS311 a Nepi. Seguire via Nepesina/SS311 e via Cassia Cimina in direzione di SP35 a Ronciglione.
IL GIARDINO DI NINFA A CISTERNA LATINA
Appena varcato il cancello dell’Oasi di Ninfa, ad appena un’ora di strada da Roma, carezze d’acqua e di muschio solleticano i nostri sensi. Sensazioni lievi come i petali appena gualciti in primavera ci cullano in questo posto incantevole, tappa obbligata del Gran tour e salotto letterario di primo piano in cui hanno trovato ispirazione Virginia Wolf, Giuseppe Ungaretti, Gabriele D’Annunzio e persino Truman Capote. Qui, Giorgio Bassani ha avuto l’intuizione per “Il Giardino dei Finzi Contini” e ne ha iniziato la stesura, all’interno dei locali della Dogana, una piccola costruzione tra le rovine raggianti di Ninfa e il gorgoglio festoso dell’acqua.
Il giardino di Ninfa è il giardino più bello del mondo, secondo il New York Times; un luogo dove dietro ogni cespuglio lo scalpiccio di piccoli piedi di fata sembra improvvisamente materializzarsi. O dove il canto di una sirena nel torrente sembra volerci stordire. Si trova nel Comune di Cisterna Latina, al confine con i comuni di Norma e di Sermoneta. Per visitarlo occorre prenotare, scoprite come.
BOMARZO, IL PARCO DEI MOSTRI
Nella località di Bomarzo c’è un parco misterioso dove, tra la vegetazione, spuntano statue di creature fantastiche. Parliamo del Parco dei Mostri, il cui termine si riferisce principalmente alla grandezza delle opere presenti e alle loro espressioni particolari. Visitabili tutto l’anno.
Il percorso si snoda tra sirene, tartarughe, mostri marini, satiri, sfingi, draghi, sepolcri e architetture illusionistiche. Accedendo dall’ingresso principale, dove campeggia la scritta: “Voi che entrate qui, considerate ciò che vedete e poi ditemi se tante meraviglie sono fatte per l’inganno o per l’arte”, si ha l’impressione di varcare le soglie di un luogo mistico e simbolico, ricco di rimandi allegorici e di significati nascosti. QUI le informazioni per visitare il parco.
SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE, IL PAESE DELLE FIABE
C’è un paese, nel cuore del Lazio a 90 minuti di auto da Roma, che racconta tante storie sui muri del paese. Sant’Angelo di Roccalvecce, che si trova nella provincia di Viterbo, è divenuto grazie alla street art un autentico paese delle fiabe. Il progetto, nato dall’Associazione ACAS fondata nel 2016 da Giuseppe Chiovelli, è volto a dar vita ad un mondo fantastico ispirato alle principali fiabe che hanno riempito l’infanzia di diverse generazioni. I murales sono stati realizzati da street artists tutte al femminile con l’accordo comune di realizzarli con un’estetica molto fedele all’originale, così da far immediatamente riconoscere la favola ai passanti. E noi ve li mostriamo tutti.