Com’era vivere nell’Antica Roma? Quali sono i luoghi della Capitale in cui andare per respirare quell’atmosfera antica di secoli? Oggi vi proponiamo un itinerario per scoprire cosa fare e dove andare per ritrovare i luoghi dell’Antica Roma.
Leggi i contenuti di oggi:
- Alla Domus Area la mostra “L’Amato di Iside” fino al 14 gennaio 2024
- La storia dei gladiatori in una mostra esclusiva nel Parco archeologico del Colosseo
- Al Palazzo delle Esposizioni di Roma la mostra “Vita Dulcis. Paura e desiderio nell’impero romano”
- StoryWalk Roma: L’età imperiale
- Roma StoryWalk La Mappa – I percorsi della Storia
Tra le tante peculiarità di Roma, ce n’è una, in particolare, che la rende straordinaria: qui l’antichità ci parla. Non solo attraverso i grandi monumenti, che pure con la loro imponenza ci lasciano a bocca aperta, ma anche nelle vie e negli angoli che esploriamo, addentrandoci in questa città straordinaria. In alcuni momenti ci sembra davvero di essere tornati indietro nel tempo, in particolare grazie ad alcune mostre della Capitale. Allora partiamo per compiere un viaggio alla scoperta delle meraviglie Roma antica.
“L’AMATO DI ISIDE” ALLA DOMUS AUREA
Il Parco archeologico del Colosseo presenta la mostra “L’Amato di Iside. Nerone, la Domus Aurea e l’Egitto”. L’esposizione sarà visitabile fino al 14 gennaio 2024 all’interno della Domus Aurea.
La mostra rappresenta un’importante occasione per presentare al grande pubblico aspetti nuovi e suggestivi della storia della Roma antica, in particolare il legame tra Roma e l’Egitto nel I sec. d.C. attraverso la figura di un imperatore, Nerone, che con l’Oriente e l’Egitto instaurò, fin dalla giovane età, un rapporto particolare. Protagonista di questo racconto è la Domus Aurea, la “Casa d’Oro”, l’oro del dio Sole con cui Nerone si identificava secondo una visione proprio di matrice orientale. SCOPRI tutti i dettagli.
LA STORIA DEI GLADIATORI AL PARCO DEL COLOSSEO
I sotterranei del Colosseo tornano in vita grazie a “Gladiatori nell’Arena. Tra Colosseo e Ludus Magnus”, evento espositivo ideato Parco archeologico del Colosseo con la curatela di Alfonsina Russo, Federica Rinaldi, Barbara Nazzaro e Silvano Mattesini. Il percorso, composto da un’installazione temporanea e da un’esposizione temporanea, è visitabile da oggi 21 luglio fino al 7 gennaio 2024, e permetterà non solo di conoscere meglio la vita dei gladiatori, ma anche di valorizzare una parte meno conosciuta dell’anfiteatro, il criptoportico orientale.
Proprio questa parte, in età romana, collegava l’Arena con il quartiere delle palestre realizzate dall’imperatore Domiziano, di cui quella più famosa è il Ludus Magnus, la più grande, ma anche l’unica di cui si conserva parte delle strutture antiche. L’allestimento, organizzato in alcuni ambienti sotterranei degli ipogei, abbina reperti originali di età romana con ricostruzioni realistiche delle loro armature, realizzate secondo la tecnica storica dello sbalzo e della fusione dal Maestro Silvano Mattesini, ma anche elmi originari di Pompei, graffiti della cavea del Colosseo, scudi e altre preziose testimonianze della vita dei gladiatori.
QUI tutti i dettagli per visitarla.