Quanto conosci il quartiere Nomentano di Roma? Dalle meraviglie di Villa Torlonia, passando per La Sapienza e Villa Mirafiori, ogni strada è intrisa di storia, arte e cultura. Conosciamo i personaggi famosi che qui hanno abitato, come Luigi Pirandello, Ettore Ximenes e Grazia Deledda, con l’aiuto dei libri di Typimedia editore che raccontano il Nomentano.
Leggi i contenuti di oggi:
- 10 cose da fare e vedere nel Nomentano
- Elegante e popolare. I due volti del Nomentano in 5 tappe
- Ogni sabato apertura straordinaria della Torre Moresca di Villa Torlonia: come prenotare
- Villa Torlonia e i suoi tesori: viaggio nel gioiello verde del Nomentano
- Dalla Storia al Come eravamo: i libri di Typimedia editore sul quartiere Nomentano
Adagiato nell’area nord-est di Roma, il quartiere Nomentano è un’area piuttosto rilevante della città, soprattutto dal punto di vista socio-culturale. Nato agli inizi del Novecento come zona destinata alla borghesia medio-alta, come testimoniano i villini che ne costellano le vie, il quartiere ospita alcuni luoghi simboli come piazza Bologna, ma anche poli culturali come Villa Torlonia, la Città Universitaria de La Sapienza e la Biblioteca Nazionale Centrale.
Per iniziare il nostro tour alla scoperta del quartiere, abbiamo selezionato 10 cose da fare e da vedere, come la Casa Museo di Luigi Pirandello. Partiamo!
Il Nomentano è un quartiere dai due volti. Uno fatto di antiche ville nobiliari e graziosi villini destinati alla borghesia, edificati all’inizio del Novecento. L’altro di palazzoni popolari, costruiti per far fronte alla fame di alloggi che caratterizza da sempre la Capitale. Andiamo allora alla scoperta dei diversi luoghi che raccontano la realtà variegata del quartiere e il suo sviluppo attraverso il tempo. La prima tappa ci conduce a Villa Mirafiori.
Al numero 70 della via Nomentana si apre l’ingresso principale di Villa Torlonia, uno degli edifici più rappresentativi di tutto il quartiere. C’è però un secondo ingresso in via Siracusa. Per raggiungerlo da viale Regina Margherita, si procede verso la piazzetta Morgagni e successivamente si raggiunge piazza Salerno. Da qui, passando per via Bari e via Benevento, si potrà accedere dal secondo ingresso della Villa, proprio accanto alla Serra Moresca.
Villa Torlonia è un luogo dall’identità multipla, creata dal susseguirsi dei gusti delle diverse famiglie che vi hanno vissuto. Scopriamone insieme la storie e le bellezze.
E sempre all’interno di Villa Torlonia, fino al 24 giugno ogni sabato si potranno visitare i due piani della Torre Moresca, altra suggestiva ed imponente costruzione che, insieme alla Serra Moresca, costituisce il complesso architettonico dalle linee arabeggianti, progettato intorno al 1839 dall’architetto Giuseppe Jappelli per il principe Alessandro Torlonia, ispirandosi all’Alhambra di Granada.QUI tutte le informazioni utili.
Il Nomentano è il quinto quartiere di Roma nato nel 1911 e inserito nel Municipio II. Abitato da circa 40.000 persone con una superficie di 3,2 km quadrati e destinato originariamente ad accogliere la borghesia medio-alta della nuova capitale del Regno, oggi il Nomentano a nord di Roma è un vero gioiello a livello architettonico capace di coniugare arte, cultura e tempo libero. Conosciamolo meglio con i libri di Typimedia editore.