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Nel Coppedè uno scenario da favola: in attesa che le Fate si affaccino al Villino
Al pomeriggio a Villa Borghese al Teatro San Carlino è tempo di fiabe
A Palazzo Brancaccio un matrimonio principesco
Sant’Angelo di Roccalvecce grazie alla street art è diventato il paese delle fiabe
Ci sono ore del giorno, o dei luoghi particolari, in cui Roma appare come una città delle fiabe. E sono molti gli innegabili piaceri che sopraggiungono perdendosi nelle strade della città, così come in alcuni borghi del Lazio. Merito di statue, murales, spettacoli itineranti, o anche soltanto di un paesaggio alla fine della giornata.
COPPEDÈ: IL “QUARTIERE” DELLE FIABE
Per esempio, la notte è il momento migliore per visitare il Coppedè. Piazza Mincio, con la Fontana delle Rane e il Villino delle Fate, sembreranno il palcoscenico di una rappresentazione quasi surreale. Non è un caso che, proprio questa zona di Roma, sia stata soprannominata “il quartiere delle fiabe”.
I BURATTINI DEL TEATRO SAN CARLINO A VILLA BORGHESE
Il San Carlino è un teatro magico e fiabesco, che a Villa Borghese incanta ogni giorno grandi e piccini. Il suo magnetismo traspare subito, imboccando il viale dei Bambini. La stagione teatrale è in corso con appuntamenti al pomeriggio che lasceranno tutti e tutte (grandi e piccoli) dolcemente arricchiti. Fino al 29 gennaio è di scena una fiaba-cult: Hansel e Gretel.
MATRIMONIO DA FIABA A PALAZZO BRANCACCIO
Per molte coppie innamorate e pronte a fare il grande passo, il desiderio più grande è che il loro matrimonio sia una vera e propria fiaba. Se questo è anche il vostro caso, non c’è luogo migliore di Palazzo Brancaccio, dimora storica del 1880, incastonata in una cornice che, già da sola, rende speciale la location. Si trova, infatti, sulle antiche mura del Colle Oppio, tra il Colosseo e la Basilica di Santa Maria Maggiore, nella celebre Domus Aurea dell’impero di Nerone. Il palazzo, un concentrato di sontuosità mozzafiato, è stato voluto da Mary Elisabeth Field, moglie del Principe Salvatore Brancaccio, ed è stato progettato per lei dall’architetto Gaetano Koch.
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE IN MOSTRA ALLO SPAZIO CIMA
E come dimenticarci della favola per eccellenza, “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Al Coppedè la mostra-evento espone le opere di AjnoS, Le Fiabe nel Cassetto di Serenella Lombardi e Alessandra Pierelli e sarà visitabile fino al 29 gennaio 2023 allo Spazio Cima in via Ombrone, 9 (ingresso libero). Oggi le sue ambientazioni e i suoi personaggi leggendari rivivono nella collettiva “Wonderland” curata e organizzata da Roberta Cima, per celebrare i 150 anni dall’arrivo dell’immortale fiaba in Italia.
SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE, IL PAESE DELLE FIABE
Infine, uscendo appena un po’ da Roma, Sant’Angelo di Roccalvecce, che si trova nella provincia di Viterbo, è divenuto grazie alla street art un autentico paese delle fiabe. Il progetto, nato dall’Associazione ACAS fondata nel 2016 da Giuseppe Chiovelli, è volto a dar vita ad un mondo fantastico ispirato alle principali fiabe che hanno riempito l’infanzia di diverse generazioni.