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All’Accademia Nazionale di San Luca una mostra nel 200° anniversario della morte di Canova
Antonio Canova, il genio del Neoclassicismo che stregò Roma
La sublime compostezza di una bellezza immortale: Paolina Borghese come Venere vincitrice
A Roma si può perfino mangiare in mezzo alle statue di Antonio Canova
LA MOSTRA CHE CELEBRA L’ULTIMO PRINCIPE
Il 2022 si conclude con un giusto tributo che la città di Roma dedica, nel duecentesimo anniversario della sua morte, ad un artista impareggiabile che rese più bella la città. Si tratta di Antonio Canova, il grande scultore che ha disseminato di meraviglie in marmo, musei e piazze della Capitale. Nell’ambito delle celebrazioni nazionali per i duecento anni dalla morte di Antonio Canova – nato nel 1757 e morto nel 1822 – l’Accademia Nazionale di San Luca dedica una mostra allo scultore e al legame indissolubile che ebbe con Roma e con l’Istituzione romana. Eletto accademico di merito nel 1800, acclamato principe nel 1810, nel 1814 ricevette il titolo di principe perpetuo per il suo straordinario ruolo nel nome della bellezza della città.
LE OPERE DELL’ARTISTA A ROMA
A Roma c’è un vero e proprio percorso legato a Antonio Canova: nella Basilica di San Pietro, nella navata destra, vicino all’abside, si trova il monumento funebre di Clemente XIII. Nel rione Trevi, passando da piazza San Pietro per corso Vittorio Emanuele, si trova la Basilica dei Santi XII Apostoli, dove si trovano due opere di Canova: una stele dedicata all’incisore Giovanni Volpato e il monumento funebre a Papa Clemente XIV.
PAOLINA BORGHESE, LA VENERE VINCITRICE DEL CANOVA
All’interno della Galleria Borghese, poi, si trova una delle opere più famose di Antonio Canova. Si tratta del ritratto marmoreo di Paolina Borghese, realizzato nel 1805. Forse la più potente espressione del neoclassicismo scultoreo a Roma.
IL RISTORANTE IN CUI SI MANGIA CIRCONDATI DALLE OPERE DI CANOVA
Ma nella Capitale c’è anche un ristorante in cui si può mangiare circondati dalle opere d’arte di Antonio Canova: in via del Babuino, nel cuore del centro storico a pochi passi da piazza di Spagna, il bar-ristorante Canova Tadolini è un locale unico nel suo genere. Si trova all’interno dell’atelier originale di Canova e del suo allievo Tadolini e abbondano busti di papi, ali di arcangeli, statue di re, di santi e di divinità pagane.