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29 novembre 2010: addio a Monicelli, grande regista della “Commedia all’italiana”
La Roma di Monicelli in 5 film (e una chicca…)
La targa per Monicelli e altre 9 cose da fare e vedere a Monti
“La Storia di Monti”: il libro dedicato al rione in cui visse il grande regista
Un giovane Monicelli alla macchina da presa
A lui dobbiamo tanto, tantissimo. Ci ha regalato uno dei personaggi più iconici e amati, tra quelli interpretati da Alberto Sordi, il Marchese del Grillo. Tra panni stesi, balere, tuffi sul Tevere e “arte di arrangiarsi”, ha saputo rappresentare e “congelare” perfettamente la Roma degli anni Cinquanta. Racchiusa in particolare in due film: Guardie e ladri del 1951 e I soliti ignoti del ‘58. Sì, a Mario Monicelli, uno dei massimi autori della commedia italiana, sei volte candidato al Premio Oscar e vincitore di svariati riconoscimenti, dobbiamo tantissimo. Ecco perché, nell’anniversario della sua morte, avvenuta il 29 novembre 2010, abbiamo deciso di partire per un viaggio insieme a voi, alla scoperta della Roma di Monicelli. Quella Roma a cui hanno dato voce e corpo attori straordinari, come Vittorio Gassman, Anna Magnani, Alberto Sordi e Marcello Mastroianni.
LA ROMA DI MONICELLI IN 5 FILM (E UNA CHICCA)
Una scena de “I soliti ignoti”
Il nostro viaggio, ovviamente, non può che partire dal cinema. Con cinque (+1) film che Monicelli ha girato a Roma, e che rappresentano la sua particolare visione della città. Scanzonata, divertente, popolare ma anche un po’ borghese, pronta a tirar fuori una risata nelle situazioni più impensabili, anche se, spesso, ciò che traspare è un riso maledettamente amaro.
IL LEGAME CON IL RIONE MONTI
“Vicino al Colosseo… c’è Monti” è il titolo del cortometraggio con cui il grande regista ha voluto dedicare un intimo omaggio al rione in cui per anni ha vissuto per oltre trent’anni. Affollato da artisti, musicisti e soprattutto ‘monticiani’ doc. Costruito su un reticolato di vicoli, chiese storiche, e botteghe dal sapore antico. Così Monicelli rappresenta Monti, quasi un Montmartre in salsa romana (qui il link per vedere il cortometraggio). Se vi interessa approfondire il legame tra il rione e il grande regista, ne potrete trovare una fotografia dettagliata nel volume di Typimedia Editore “La Storia di Monti”. Un volume che ricostruisce le le storie che hanno reso unico il rione fin dall’antichità.
CONOSCERE IL RIONE DEL MAESTRO IN 10 TAPPE
La targa per Mario Monicelli in via dei Serpenti
In via dei Serpenti 29, proprio sopra al portone della casa in cui ha a lungo abitato Mario Monicelli, si trova una targa che lo ricorda. “Qui è vissuto Mario Monicelli, maestro di cinema e uomo libero. 1915- 2010” recita l’iscrizione. Ammirarla e fotografarla, può essere un interessante punto di partenza per un’esplorazione a tappe del rione in cui visse il grande regista. Tra passato, presente e futuro.
Buona lettura!
