San Luigi dei Francesi è la Chiesa nazionale Francese, fondata dal cardinale Giulio dei Medici, futuro papa Clemente VII, nel 1518 e completata nel 1589 da Domenico Fontana, su disegno di Giacomo della Porta. Si trova nel rione Sant’Eustachio, a pochi passi da piazza Navona e dal Pantheon, ed è famosa per i capolavori di Caravaggio, Domenichino e Guido Reni.
L’interno della chiesa è a tre navate, scandite da massicce arcate separate da pilastri, definite lateralmente da cinque cappelle per lato, concluse da un profondo presbiterio e coperte da un’elaborata volta a botte. La seconda cappella della navata destra è dedicata a Santa Cecilia e ospita gli affreschi con le storie della vita della santa, opera di Domenichino, e la pala d’altare di Santa Cecilia di Guido Reni. L’ultima della navata sinistra, è la Cappella Contarelli, dal nome italianizzato del cardinale francese Mathieu Cointrel, che custodisce tre dipinti realizzati da Caravaggio tra il 1599 e il 1602. Sopra la porta di ingresso si trova invece lo splendido organo, costruito da Joseph Merklin nel 1881.
La chiesa ospita inoltre alcune tombe, tra cui quelle di Pauline de Beaumont, fatta costruire dal suo amante François-René de Chateaubriand, del cardinale François Joachin de Bernis, ambasciatore dei re Luigi XV e Luigi XVI, e di Frederic Bastiat, economista e scrittore liberale del XIX secolo.
(Gianluigi Spinaci)