Appena si varca la soglia di Crab è chiaro come il pesce sia il protagonista assoluto del locale: affacciato sul Colosseo, ad accogliere i clienti, per primo, sono l’acquario e il bancone, riforniti ogni giorno con il pescato che arriva direttamente dai migliori porti del Lazio. Un’attenzione per le materie prime che ha reso Crab il regno dei sapori di mare di alta qualità, e che unita a un tipo di cucina che esalta la bontà di ogni ingrediente ha reso il ristorante un indirizzo imperdibile per chi vuole mangiare pesce a Roma. Il menu è ricco di preparazioni che stuzzicano il palato – dalla minestra di vongole e fregola alle fritture miste – ma da Crab si viene principalmente per due motivi. Prima di tutto, i crostacei: scampi e gamberetti, astice e astice blu, granchi e granchi reali, ma soprattutto la regina della cucina, l’aragosta alla catalana.
E poi, il ristorante è famosissimo per la sua proposta di crudi, una ricca selezione che va dai ricci ai tartufi di mare, e le imperdibili ostriche. Crab, infatti, vanta anche un Oyster Bar, ostricheria dove settimanalmente arrivano le qualità più ricercate direttamente dai mari di Bretagna, Normandia, Irlanda e Mediterraneo. Il menu del bar propone più di 15 tipologie diverse di ostriche, tra cui “speciales pieds de cheval”, “ecailles d’argent”, le italiane “San Teodoro” fino ad arrivare alle famose Belon 000, rare da trovare fresche a Roma. Il tutto accompagnato da un reparto bollicine ben fornito di etichette nazionali e internazionali, una carta studiata appositamente per essere in perfetta simbiosi con la proposta della cucina.
Il mare è il cuore del Ristorante Crab, tempio del pesce nel cuore della città dove lasciarsi guidare dallo staff esperto alla scoperta dei raffinati sapori che il mare può offrire, valorizzati ancora di più da impiattamenti stuzzicanti e ricette che seducono.