Nella sede dell’ex Pastificio Cecere, aperto dal 1905 al dopoguerra, a settembre 2020 è stata aperta un’elegante e raffinata osteria chiamata il Pastificio San Lorenzo. Il locale vuole essere punto di incontro per artisti, musicisti e amanti di San Lorenzo e aprire le sue porte a esposizioni, mostre ed eventi.
Il menù non si compone di antipasti, primi e secondi, ma si presenta come un invito alla condivisione: i clienti possono scegliere tra proposte di carne, pesce, verdure e pasta in ordine sparso, senza curarsi di mangiare prima l’antipasto e solo dopo il primo o il secondo. Le portate possono essere ordinate in versione piccola e in versione grande. La sezione Pastificio celebra la pasta in tutte le sue forme: dai classici della tradizione romana ai diversi formati di pasta fresca fatta in casa e conditi secondo le principali ricette italiane.
Tra i pezzi forti di Gianfranco Pecchioli, il giovane chef a capo della cucina, c’è la focaccia fatta in casa, che viene servita calda e accompagnata da diversi topping a scelta del cliente, i ravioli di Galletto arrosto, il baccalà alla cacciatora e l’Amatriciana Pop. Il locale è anche un cocktail bar ed è dotato di un lungo bancone con sedute dove è possibile anche mangiare. Federico Tomasselli guida il reparto beverage e ha deciso di dividere il bar in due grandi aree: c’è l’area dell’invecchiamento in botte dei cocktail e l’area dedicata esclusivamente al Bloody Mary e alle sue varianti. Pastificio San Lorenzo vi aspetta lungo la via Tiburtina, al civico 196, tutti i giorni dalle 12.30 a mezzanotte, il venerdì e il sabato fino alle 2.