Situato nel cuore del Rione XIII, il Museo di Roma in Trastevere ha sede nell’ex monastero di Sant’Egidio, dove fino alla presa di Roma dimorarono le suore carmelitane scalze. Una volta restaurato nel 1976, l’edificio è divenuto sede del Museo del Folklore e dei poeti romaneschi, dove si conservavano materiali relativi alle tradizioni popolari romane provenienti dal Museo di Roma e dal Gabinetto Comunale delle Stampe. Nel 2000 è stato riaperto al pubblico con la denominazione di Museo di Roma in Trastevere e oggi ospita molte mostre temporanee soprattutto di fotografia, di spettacoli, oltre che convegni e concerti.
Il Museo comprende al suo interno anche la Stanza di Trilussa: una raccolta di dipinti, stampe, disegni e acquerelli, tra cui una selezione della famosa serie Roma sparita di Ettore Roesler Franz e materiali appartenuti al grande poeta Trilussa, donati dopo la sua morte al comune di Roma. L’intento è quello di restituire al visitatore un’atmosfera evocativa del personaggio Trilussa nelle sue diverse sfaccettature: l’uomo pubblico e quello privato, con le sue amicizie e il mondo femminile che lo ha sempre circondato; il poeta, il disegnatore dilettante. Ad animare il percorso c’è anche una videoinstallazione dedicata alla vita e alle opere del grande poeta romano.
(Foto dal sito del Museo di Roma in Trastevere)
La collezione permanente del museo mostra, inoltre, gli aspetti salienti della vita popolare romana della fine del ‘700 e dell’‘800: temi maggiormente presenti nella collezione sono i costumi, le danze popolari, le feste laiche e religiose, e i mestieri.
(Gianluigi Spinaci)