La storia di Castel Sant’Angelo è lunga. Da monumento funerario ad avamposto fortificato, da oscuro e terribile carcere a splendida dimora rinascimentale che vede attivo, tra le sue mura, Michelangelo. E poi prigione risorgimentale dove, ne La Tosca di Luigi Magni, è imprigionato per alto tradimento il pittore simpatizzante della causa rivoluzionaria Cavaradossi (Gigi Proietti).
Il film è un mirabile adattamento dell’opera di Victorien Sardou in veste musicale, ironica e romanesca, dove ancora una volta Magni fa leva sul suo anticlericalismo. Da un cast che vanta nomi di prim’ordine, da Monica Vitti a Vittorio Gassman, non potevamo attenderci altro che un film memorabile e godibilissimo.
(a cura di Carolina Tocci)