A pochi metri dai Fori e dall’Altare della Patria in Piazza Venezia, c’è via delle Tre Cannelle, resa immortale da quello che è forse il massimo capolavoro della commedia sull’arte di arrangiarsi: I soliti ignoti di Mario Monicelli. Qui c’è infatti il banco dei pegni che la squinternata banda composta da Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Tiberio Murgia e Carlo Pisacane decide di rapinare attraverso un buco fatto, nottetempo, in un appartamento limitrofo. Con I soliti ignoti nasce ufficialmente un nuovo tipo di commedia che, svincolata definitivamente dai temi dell’avanspettacolo e del varietà, tratta con termini comici e umoristici argomenti che sono invece drammatici. In due parole, la Commedia all’Italiana.
(Carolina Tocci)