La nuova frontiera del mondo dei viaggi è il glamping, il campeggio di lusso: strutture in cui il “glamour” del comfort e del design e l’esperienza del “camping” si uniscono in un’esperienza unica. È il concept dietro Terme di Vulci, resort diffuso che vi permetterà di dormire sotto le stelle in tende di lusso. Al confine tra il Lazio e la Toscana, il complesso sviluppato intorno alla sorgente termale è il nuovo tempio del wellness naturale.
Inaugurata nel 2021, Terme di Vulci Glamping & Spa è una struttura di charme pensata per chi cerca un contatto con la natura, ma senza rinunciare alle comodità e all’eleganza di una camera d’albergo. Nel resort non ci sono stanze, solo tende, realizzate in legno con tecniche costruttive a secco e sono la massima espressione della filosofia ecologia del Glamping Terme di Vulci, alimentato al 100% da fonti rinnovabili. Le tende non sono strutture prefabbricate, ma sono tutte realizzate artigianalmente.
Potete scegliere fra tre tipologie: le Aminta – parola etrusca per Amore – si nascondono tra gli uliveti del parco e hanno una spaziosa veranda privata tutta in legno, mentre le Isveita – “nuovo giorno” – sono l’ideale per una fuga romantica, con la loro vasca termale privata incastonata nel patio esterno. E poi c’è la Lautnita – “libertà” – spaziosa con un salotto e due camere matrimoniali, l’area relax esterna e la vasca privata. Avrete a disposizione quattro grandi piscine naturali a diverse temperature, dai 40/42 gradi fino ai 28/30, ognuna delle quali agisce su diversi aspetti del corpo e della mente: l’alternanza caldo freddo, per esempio, è un toccasana per stimolare la circolazione.
Terme di Vulci applica la sua filosofia legata alla natura e al territorio anche nel ristorante La Punta, dove una proposta enogastronomica in continua evoluzione racconta il legame con la terra e le stagioni. In tavola verdure del territorio, carni e formaggi locali, pescato freschissimo di mare e di lago e un’ampia scelta vegetariana.
(Martina De Angelis)