Più volte nel corso della storia, Roma viene scossa dal terremoto. Ma le vibrazioni che si avvertono all’interno dell’ex monastero delle clarisse alla Suburra, il 26 aprile 1579, sembrano avere un’origine tutt’altro che naturale. Quando alcuni operai vengono a verificare la stabilità dell’edificio, sentono una voce che li implora: “Perdonate a mio figlio, se non a me”. Quelle parole provengono da un’icona della Madonna con il Bambinello. La notizia dell’avvenimento attira tanti devoti fedeli. Si susseguono miracoli e guarigioni. Tanto che papa Gregorio XIII darà ordine di costruire una chiesa in cui custodire la venerata icona. È la chiesa di Santa Maria ai Monti.
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