Oltre a Dario Argento altri registi si sono lasciati ispirare dalle architetture decisamente insolite del quartiere Coppedè, incastonato tra loggiati, decorazioni, archi e torrette, e costruzioni che riecheggiano lo stile liberty e il barocco, con sporadici rimandi all’architettura medievale. È il caso di Richard Donner e del suo Il presagio, horror realizzato negli anni settanta e capostipite di una saga che vanta tre sequel e un mediocre remake nel 2006.
Sorta di ibrido tra L’esorcista e Rosemary’s Baby, Il presagio rielabora i miti dell’Apocalisse biblica e dell’Anticristo, immergendoli in un’atmosfera cupa e malata, anche grazie al supporto di una colonna sonora (premiata con l’Oscar) stridente e inquietante.
(Carolina Tocci)