Il messaggio è inequivocabile: “Marche, tartufo tutto l’anno”. La golosa constatazione arriva direttamente dall’Accademia del Tartufo nel Mondo, che riesce a sintetizzare in uno slogan la straordinaria ricchezza delle Marche come regione leader nella produzione, preparazione e degustazione del tartufo.
“Tartufo tutto l’anno” è diventato un progetto della Regione Marche per esplorare il territorio, per immergersi nella natura e per finire poi a tavola, dove c’è sempre un piatto a base di tartufo pronto a sedurre i visitatori. In definitiva, è un invito esplicito a vistare le Marche, sapendo di essere coccolati in modo unico anche dal punto di vista dell’offerta enogastronomica.
Tartufo tutto l’anno, sì, ma soprattutto a partire da questi giorni. Da settembre in poi si avvia un fitto calendario di eventi, feste e sagre, che interessano molti comuni del territorio marchigiano. Seguire il profumo del tartufo significa vivere un’esperienza completa, possibile solo grazie a una grande attenzione alla natura e alla salvaguardia dei boschi che regalano (a chi sa cercare) l’ambitissimo tartufo bianco pregiato, il nero pregiato, il bianchetto, il nero estivo, il nero d’inverno, il nero liscio, il nero uncinato e il nero ordinario.
Con il programma “Tartufo tutto l’anno” viene allestito poi un calendario ad hoc che coinvolge quindici comuni delle Marche che saranno il palcoscenico di giornate intense all’insegna di arte, cultura, artigianato, enogastronomia. Ogni giorno il tartufo sarà protagonista in cene, show cooking, degustazioni che vedranno in prima fila i giovani chef degli istituti alberghieri del territorio.
Per informazioni > www.marcheoutdoor.it