L’attuale Basilica di San Clemente sorge sui resti di una Roma ormai perduta. Durante gli scavi archeologici sono emerse costruzioni romane del I secolo. L’originale basilica paleocristiana risale al 384. Sulle mura paleocristiane sono raffigurate la vita e i miracoli di San Clemente. Sono i personaggi stessi a narrare le proprie storie. Come in un fumetto, le parole sono incise a fianco di chi le pronuncia. Questi personaggi non parlano in latino ma neanche in italiano. Usano una lingua di passaggio, molto simile al volgare. I personaggi di ceto sociale più basso usano anche espressioni scurrili. È la prima testimonianza scritta di lingua volgare.
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