Un gioiello architettonico unico al mondo, un vero e proprio impianto sportivo nel quale correre e svolgere liberamente attività fisica. Lo ‘Stadio dei Marmi – Pietro Mennea’ è una struttura sita all’interno del Foro Italico, davanti lo stadio Olimpico, e dedicato principalmente all’atletica leggera.
Costruito tra il 1928 e il 1932, lo ‘Stadio dei Marmi’ fu progettato da Enrico Del Debbio e realizzato interamente con il marmo di Carrara. Le gradinate possono ospitare più di 5mila spettatori: al loro apice sono state affisse 64 statue realizzate anch’esse tutte in marmo e raffiguranti atleti di diverse discipline.
Un palcoscenico unico, teatro di importanti manifestazioni sportive ma oggi accessibile liberamente da chiunque voglia sfruttare le sei corsie di pista d’atletica per correre, fare attività fisica o allenarsi. Lo ‘Stadio dei Marmi’ è sempre fruibile, eccezion fatta nei momenti nei quali vi sono eventi nel vicino stadio Olimpico.
Lo spazio è uno dei luoghi dove prende vita anche la scuola di atletica leggera del Comitato Regionale FIDAL Lazio, associazione nata con l’obiettivo di divulgare e promuovere questa disciplina in tutte le sue specialità lavorando su diverse fasce di età attraverso l’organizzazione di corsi rivolti ad adulti e bambini.
La metodologia cambia a seconda delle fasce di età. Ai più piccoli vengono dedicate attività di gioco, mentre ai più grandi sono destinate attività per apprendimento delle tecniche di base e agonistiche. Il corso per adulti prevede sedute di allenamento mirate al miglioramento della condizione fisica generale attraverso sequenze di esercizi a corpo libero e con utilizzo di attrezzi combinate con la camminata veloce, la marcia e la corsa.
Un posto ricco di storia, bello da vedere e da vivere. Uno stadio per lo sport ad accesso libero nel cuore di Roma ideale per dedicarsi alla cura del proprio corpo accompagnati dal rumore delle acque del fiume Tevere che scandisce lo scorrere del tempo.
(Marco Barbaliscia)