Uno degli accadimenti religiosi più rappresentativi della tradizione romana è la rievocazione del miracolo della Madonna della neve all’Esquilino, di fronte alla Basilica di Santa Maria Maggiore, che avviene ogni anno, la sera del 5 agosto, a partire dal 1983.
Secondo un’antica leggenda, nell’anno 358 il nobile patrizio romano Giovanni insieme alla moglie, non avendo figli, decisero di offrire i loro beni alla Santa Vergine, per costruire una chiesa da dedicarle. La Madonna apparve agli sposi la notte fra il 4 e il 5 agosto, designando con un miracolo il luogo dove doveva sorgere la chiesa. I coniugi riferirono all’allora papa Liberio il sogno fatto da entrambi, scoprendo che anche il papa aveva fatto lo stesso sogno.
Liberio si recò quindi sul luogo indicato, il colle Esquilino, trovandolo, nonostante si fosse in piena e torrida estate, interamente coperto di neve. Il pontefice tracciò il perimetro della nuova chiesa, seguendo la superficie del terreno innevato e fece costruire il tempio a spese dei nobili coniugi che ne avevano fatto promessa alla Madonna. Oggi il miracolo della Madonna della Neve a Roma è celebrato con un evento composto da imponenti scenografie e proiezioni, che culmina con la discesa di finti fiocchi di neve allo scoccare della mezzanotte.
(Gianluigi Spinaci)