Come un piccolo pianeta tutto da scoprire nel quartiere EUR, e parte del Museo della Civiltà Romana, il Planetario è uno dei luoghi imperdibili se visitate questa zona della Capitale. La costruzione di questo complesso urbano e architettonico risale al 1942, come Esposizione Universale Roma. È un quartiere che oggi ospita diverse attrazioni culturali, ma anche naturalistiche, come il famoso “laghetto dell’EUR”.

Il colonnato del Museo della Civiltà Romana
Il Museo della Civiltà Romana
Il lungo colonnato bianco indica l’accesso al Museo della Civiltà Romana. In piazza Giovanni Agnelli, questa struttura al suo interno vanta ben 59 sezioni grazie alle quali potrete scoprire le tappe della storia dell’Antica Roma e dei Romani. Grazie alla sua ricca collezione, il Museo concretizza una vera e propria linea del tempo che si snoda tra le epoche passate attraverso opere di ogni genere: statue, bassorilievi, riproduzioni di oggetti quotidiani, diorami, plastici e anche modelli in scala naturale.

La stanza del Planetario dove le stelle si possono toccare con un dito
Il Planetario e il Museo Astronomico
Come controparte naturale del Museo della Civiltà Romana, il Planetario e il Museo Astronomico sono una tappa che vi lascerà senza fiato. Si tratta di una “macchina dello spazio e del tempo”, occupando la sezione speculare rispetto al Museo dedicato alla storia di Roma. Il Planetario cerca di rendere accessibili a tutti i grandi segreti del cosmo e delle stelle, attraverso delle stanze e delle tecnologie all’avanguardia, dedicati alle indagini astronomiche. Con un team d’eccezione, la visita stupirà sia i grandi che i piccini, cui sono dedicati tanti eventi e lezioni didattiche davvero uniche.
A spasso tra le stelle
Inaugurato nel 2004, il (nuovo) Planetario mette a disposizione una sala davvero peculiare. Sotto una cupola di 14 metri, si ha la possibilità di osservare una perfetta riproduzione del cielo stellato: i moti del Sole, della Luna e dei pianeti sullo sfondo dello Zodiaco, della Via Lattea e di 4500 stelle. Tre proiettori digitali consentono inoltre di compiere, in tempo reale, vere e proprie navigazioni tridimensionali nello spazio profondo. Non mancano simulazioni e proiezioni all-sky, corpi celesti, nebulose e galassie grazie alle quali si può realmente toccare il cielo con un dito.

Una delle meravigliose rappresentazioni del cielo sotto la cupola del Planetario
Gli eventi del Planetario non finiscono mai
Il Museo Astronomico organizza moltissimi eventi, la maggior parte dedicati alla didattica e alle nuove generazioni. Basti pensare spettacoli astronomici dal vivo, conferenze, eventi e osservazioni astronomiche rivolti a ogni tipo di pubblico, per avvicinarsi alle meraviglie del cielo e approfondirne i segreti. Un mix affascinante di emozione, tecnologia e rigore scientifico. Per conoscere i prossimi appuntamenti, non dimenticate di consultare la pagina dedicata.
(Sara Gasperini)