Non ci lasciamo ammaliare solamente dalla maestosità della Fontana di Trevi, ma addentriamoci in via di San Vincenzo fino a Via della Pilotta. Al civico 17 troveremo l’ingresso della Galleria di Palazzo Colonna.
Una veduta di Palazzo Colonna
Si tratta di uno dei più antichi palazzi privati nobiliari a Roma, appartenuto per più di otto secoli alla famiglia Colonna e che fa edificare il Palazzo nel 1300. Il processo di costruzione e di abbellimento dell’edificio varia nel corso del tempo, sia per le singole volontà dei diversi eredi Colonna che per le mode architettoniche che si sono susseguite. Solo nel 1800 il Palazzo Colonna potrà dirsi concluso.
Ci troviamo nell’edificio che durante il Sacco di Roma offre rifugio a oltre tremila cittadini romani. Durante il Seicento invece diviene luogo privilegiato dove poter manifestare l’arte e l’architettura barocche. Filippo I, il Cardinale Girolamo I e Lorenzo Onofrio sono i rappresentanti di tre generazioni della famiglia Colonna che si affidano a Gian Lorenzo Bernini, Antonio del Grande e Carlo Fontana per l’architettura.
La Galleria Colonna, meraviglioso esempio del periodo barocco, si affaccia per 76 metri su via IV Novembre. L’itinerario del Palazzo si muove tra diverse Sale come quella del Dughet e della Fontana. La collezione permanente è opera delle acquisizioni della famiglia Colonna, di cui si segnalano artisti quali il Pinturicchio, il Tintoretto, Salvator Rosa e il Guercino.
Una veduta di una sala di Galleria Colonna
La struttura è aperta solo il sabato dalle ore 9:00 alle 13:15, e il biglietto ha un costo di € 15,00 per poter accedere agli appartamenti nobiliari, alla Galleria, al Casino Pio e ai giardini.
Le decorazioni di Galleria Colonna
(Sara Gasperini)
