Come è chiamato dai residenti della zona, il parco Virgiliano o Nemorense, nell’omonima via al civico 41, viene aperto al quartiere Trieste-Salario il giorno 28 ottobre 1930. Un momento importante per i cittadini che vedono finalmente uno spazio verde dedicatogli. Viene ideato, su richiesta del regime, dal più importante architetto paesaggista dell’epoca: Raffaele de Vico.
Si tratta di una vera e propria opera d’arte naturalistica che si ispira ed è dedicata al poeta romano Virgilio. E proprio nel 1930 ricorre il bimillenario dalla nascita dell’autore, nel 15 ottobre del 70 a.C. De Vico rievoca le atmosfere della terra natale del poeta, scegliendo attentamente e con degli schemi precisi, ogni pianta, costruzione che deve adornare il parco. In particolare realizza anche un laghetto alimentato da un corso d’acqua. Negli anni Ottanta e nel 2011 il parco è stato oggetto di alcuni interventi di restauro volto a preservare la struttura originaria di De Vico, e per la manutenzione del verde.
Un racconto dettagliato di questo luogo, e altri cento, è presente nel volume Trieste-Salario. I 100 (+1) luoghi della storia, a cura di Sara Fabrizi, edito da Typimedia editore, 2021.