Fregene è, nel litorale romano, una delle più famose mete marittime. Si trova nel Comune di Fiumicino e, sin dagli anni Sessanta, è stata considerata per la sua vasta offerta la meta estiva dei giovani romani: a Fregene infatti essi possono approfittare tanto del mare quanto delle attività organizzate e poi rilassarsi con uno dei numerosi aperitivi che vengono organizzati sulle sue spiagge al tramonto.
Le numerose ville e villette che affollano la frazione, caratterizzata da una pineta molto estesa, hanno fatto spesso parlare di Fregene come luogo esclusivo per vip o per l’alta borghesia romana soprattutto di Roma Nord, ad oggi, Fregene può soddisfare tutte le esigenze: ha infatti spiagge attrezzate molto ampie, spiagge libere, bar e ristoranti, fino a dei chioschi – al momento cinque – in cui è possibile sposarsi con il beneplacito del Comune di Fiumicino.
Ci sono lidi ‘’in’’, ma ci sono anche lidi, come Controvento che si trova nello storico villaggio dei Pescatori, che danno possibilità sia di prendere ombrellone e sdraio, sia di poter godere del loro bagnasciuga senza affittare nulla. Molto attrezzati gli stabilimenti balneari, spesso dotati di ristoranti e tavole calde.
Un altro dei vantaggi di Fregene è quello di essere facilmente raggiungibile con l’autobus Cotral. Partendo da Roma conviene andare con la metro A fino alla stazione Cornelia (da Termini, direzione Battistini, é la penultima fermata) e da lì prendere l’autobus, scegliendo la fermata più comoda tra quelle di Fregene, in via Pineta di Ponente angolo via Castellammare o lungo viale Sestri Levante.
Sulle sue spiagge si organizzano anche tornei di beach volley, tornei di tennis, giornate a tema e giochi acquatici. Per le famiglie, invece, ci sono numerosissimi animatori in ogni stabilimento che sapranno far divertire i vostri bambini. Fregene rientra nella Riserva naturale Laziale ed è caratterizzata da una sabbia né troppo scura né troppo chiara e da un mare tendenzialmente sempre calmo anche nei giorni di vento, grazie alla barriera creata dalla darsena.
(Giulia Torrisi)