Una pista ciclabile tra le più affascinanti del Lazio ricavata interamente da un vecchio percorso ferroviario ed oggi percorribile da professionisti e famiglie. Nel sud della regione, nella provincia di Frosinone, gli amanti della bicicletta possono rigenerarsi concedendosi una pedalata sulla ciclabile ‘Paliano-Fiuggi’. (Foto da Bike Italia)
Il percorso, lungo poco più di 23 chilometri, ricalca lo spirito del trenino che, nel secondo dopoguerra, portava i pendolari dalla Ciociaria sino alle porte della Capitale. La partenza è da Paliano ed è in salita: il primo chilometro corre parallelo alla via Prenestina, poi (dopo l’incrocio con la strada per Olevano) s’inerpica sulla montagna fino ad arrivare sull’altopiano dell’ex stazione di Serrone.
A Serrone vi è un ampio parcheggio: i ciclisti meno esperti, famiglie e bambini possono raggiungere questa prima tappa in macchina e poi iniziare la gita in bicicletta evitando il percorso in salita più impegnativo. Il tratto Serrone-Fiuggi è paesaggisticamente il più bello: per 18 km si pedala sempre separati dalla strada carrabile, nella campagna, con un panorama che gradualmente si apre verso la Valle del Sacco.
A sud si può ammirare la doppia catena montuosa dei Lepini e dei Colli Albani: l’intera ciclabile non passa mai per alcun centro abitato e si può godere della quiete della natura per tutto il viaggio. A Piglio, poi, comincia un tratto di nove chilometri dove non si sente il rumore di alcun macchinario umano.
Un vero angolo di paradiso. La pista ha letteralmente “tagliato” la collina e, ai lati della campagna sassosa, solo a tratti coltivata a ulivi, gli unici incontri possibili sono quelli con ciclisti o podisti. Il percorso si ferma a pochi chilometri dalla pittoresca Fiuggi dove si può visitare il museo dell’antica ferrovia. Tra le meraviglie del posto, oltre al borgo storico, il centro termale e il lago di Canterno.
(Marco Barbaliscia)