Il Gianicolo svela luoghi nascosti e una bellezza senza paragoni, dalle pendici alla sommità. Per scoprirlo dirigetevi verso la Fontana dell’Acqua Paola, “il Fontanone”, e raggiungete largo Cristina di Svezia 23a, dove potrete trovare l’ingresso dell’Orto Botanico che si estende nell’antico parco di Villa Corsini.
L’Orto Botanico è un vero e proprio parco-museo per la varietà di piante e fiori che ospita al suo interno, e dipende dal Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università La Sapienza. Le sue origini risalgono alla volontà del Papa Niccolò III di edificare un pomerium o verziere, uno dei giardini papali che successivamente è stato trasformato in Giardino Botanico.
Nel 1660 Papa Alessandro VII riqualificò l’Orto Botanico affinché non dipendesse dal potere papale, affidandone le cure all’Università. In realtà, la posizione occupata al giorno d’oggi è tale solo dal 1883, quando la proprietà del Palazzo Corsini diviene statale, realizzando l’Accademia dei Lincei al suo interno e l’Orto Botanico all’esterno.
Le principali collezioni comprendono le gimnosperme, i bambù, il bosco e il giardino mediterraneo, il roseto, le palme, il giardino degli aromi, la valletta delle felci, la serra Corsini, la serra tropicale e la serra monumentale, le piante acquatiche, il giardino giapponese e tante altre meraviglie.
L’Orto Botanico è aperto tutti i giorni, ad eccezione della Casa delle Farfalle che è chiusa il lunedì. Il biglietto di ingresso ha costo di € 4,00, cui si aggiunge la stessa cifra per visitare la Casa delle Farfalle. Non è necessaria alcuna prenotazione.
(Sara Gasperini)