Grande festa al rione San Saba, che festeggia il suo primo centenario: il “piccolo Aventino”, così come è chiamato da molti, è pronto a celebrare in grande stile i 100 anni da quando venne posata l’ultima pietra del primo Complesso dell’Istituto Case Popolari di Roma nel 1923. La festa si apre oggi, giovedì 28 settembre 2023 alla presenza della Presidente del Municipio Roma I Centro, Lorenza Bonaccorsi, dei membri della giunta municipale e dei rappresentanti del Consiglio, con la piantumazione di un ulivo dedicato alla Pace.
Da oggi, per i prossimi mesi, il rione propone un programma ricchissimo di appuntamenti culturali di ogni genere, dai concerti alle rappresentazioni teatrali, fino ai tour alla scoperta del Rione, presentazioni di libri, aperitivi all’aperto, mostre di pittura e dibattiti di vario genere: oltre 60 eventi a ingresso libero e gratuito, organizzati in co-progettazione con il Primo Municipio per valorizzare l’unicità e l’anima di San Saba e della sua gente.
Gli eventi saranno distribuiti nelle strade del Rione e divisi in ben 11 aree che di fatto creeranno nel territorio un grande museo diffuso destinato a coinvolgere i cittadini e i residenti: “San Saba nasce”, “ San Saba gioca”, “ San Saba dipinge”, “ San Saba interpreta”, “ San Saba canta”, “ San Saba ricorda”, “San Saba scrive”, “ San Saba accoglie”, “ San Saba cammina”, “San Saba riflette” e “ San Saba festeggia”. Capofila delle iniziative è l’associazione Rete Comune Inquilini Ater San Saba.
Le celebrazioni si chiuderanno il 3 dicembre sempre in piazza Bernini, con l’inaugurazione di una targa dedicata al grande architetto Quadrio Pirani che, all’inizio del ‘900, si dedicò proprio alla progettazione e realizzazione di San Saba oltre che di altri rioni e quartieri di Roma come Testaccio, Celio e Flaminio.
“A San Saba – ha commentato la Presidente del Municipio I Roma Centro Lorenza Bonaccorsi- è possibile ritrovare ancora oggi quel forte spirito di comunità che si viveva durante i primi anni di vita del Rione. Queste iniziative puntano proprio a ricreare quello spirito, grazie ai tanti eventi che riporteranno in piazza e nelle strade gli attuali abitanti ma anche gli storici residenti del Rione. Una delle cose che maggiormente ci è piaciuto di questo programma è proprio il coinvolgimento dei cittadini, anche di quelli che hanno lasciato le loro vecchie case: tutti insieme potranno rivivere quell’atmosfera che credevano dimentica e che invece rivive ancora a San Saba e che si toccherà con mano durante tutto l’arco dei festeggiamenti”.
Il programma completo della manifestazione si può trovare on line sul sito www.retecomuneinquiliniatersansaba.it