Quattordici tra i più importanti giardini zoologici e acquari italiani si sono uniti in occasione della “Giornata Mondiale della Fauna Selvatica” indetta dall’Onu il 3 marzo per fare il punto sui risultati ottenuti in più di un decennio di conservazione delle specie a rischio di estinzione.
Tra le strutture interessate dall’evento c’è anche il Bioparco di Roma, che aderisce alla Giornata di domenica 5 marzo con l’evento “L’Unione fa la forza”, rivolto alle famiglie. Dalle ore 11 alle 16 si potrà partecipare ad attività interattive e giochi per capire le principali cause di minaccia in natura e l’attività del Bioparco a favore della conservazione.
All’interno del parco saranno dislocate quattro postazioni tematiche: la prima è “Furti di natura”, con oggetti sequestrati dalle forze dell’ordine a viaggiatori, come borse di pelle, fermacapelli di tartaruga o coralli, per sensibilizzare su come l’acquisto di un souvenir in viaggio possa rappresentare una minaccia per molte specie. “10 storie di successo” è poi la lettura animata dell’omonima pubblicazione su progetti di reintroduzione andati a buon fine. Nella postazione “Dalla cacca alla carta” si apprenderà come sia possibile trasformare gli escrementi di elefante in blocchi per appunti contribuendo così alla conservazione della specie. “Tra dodo, moa e tilacino: il cimitero degli estinti” è l’attività educativa volta a far riflettere sugli effetti devastanti dell’azione dell’uomo sulla natura.
Inoltre, nel corso della giornata, le famiglie potranno prendere parte alla visita guidata “Molti progetti un solo obiettivo” alla scoperta delle specie interessate da progetti di conservazione e raccolta fondi al Bioparco come giraffa, rinoceronte bianco, zebra di Grevy, lemuri, pinguino del Capo e tigre di Sumatra.
Le attività sono comprese nel costo del biglietto di ingresso, acquistabile qui.