Il 6-8-10 agosto, alle ore 21:00, alle Terme di Caracalla andrà in scena “Il Rigoletto”, melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi.
Una serata indimenticabile da vivere all’ombra di alcune delle rovine più famose e amate di Roma, le Terme di Caracalla, ascoltando la musica intramontabile di Giuseppe Verdi.
“La donna è mobile, qual piuma al vento” canta l’aria più famosa del Rigoletto e non è possibile resistere alla sua musica trascinante. Dopo averla ascoltata una volta, infatti, nel corso di una serata estiva magari “benedetta” dalla delicatezza del ponentino, non si potrà evitare di intonarla ancora e ancora: è uno degli effetti collaterali della potenza della musica “popolare” di Verdi.
L’opera del 1851 insieme all’Aida e a La Traviata è una delle più famose e amate del genio compositore italiano e si basa su un libretto scritto da Francesco Maria Piave sulla base del dramma “Le roi s’amuse” di Victor Hugo, libro che fu al centro di travagliate vicende e di una censura che non gli diede lo slancio che avrebbe meritato per circa 50 anni, a seguito della descrizione delle scellerate dissolutezze della corte di Francia (poi mutato, nella versione di Francesco Maria Piave nel ducato di Mantova).
In poco più di due ore e mezza il Rigoletto è un concentrato di talento, armonia e bellezza ai massimi livelli.
L’opera rientra nell’ambito della programmazione estiva del Teatro dell’Opera alle Terme di Caracalla con la regia di Damiano Michieletto, con un allestimento scenico del Teatro dell’Opera di Roma. Nella parte di Rigoletto c’è Roberto Frontali; Gilda, invece, è Zuzana Marková; il Duca di Mantova, Piero Pretti; Giovanna, Irida Dragoti e Maddalena, Martina Belli
Biglietti: il costo dei biglietti varia da 25 euro per il settore D fino 75 euro per il settore A ed è acquistabile su ticketone