Quest’anno, per la quinta volta consecutiva, il Giro d’Italia (iniziato il 6 maggio) si concluderà a Roma. La Capitale ospiterà la chiusura dell’edizione 2023 (la numero 106) del Giro. Dopo tre settimane di estenuante competizione, con un percorso durissimo distribuito su quasi 3.500 chilometri e con oltre 51.000 metri di dislivello, i ciclisti arriveranno infatti nella Capitale il 28 maggio, dove, nella 21esima e ultima tappa, taglieranno il traguardo fissato ai Fori Imperiali. Per Roma, sarà anche l’occasione per coinvolgere in una grande festa “rosa” tutta la cittadinanza e organizzare eventi che promuovano lo sport e la mobilità su due ruote.
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La passerella sui Fori Imperiali di chiusura del Giro si inserisce nel numero degli eventi sportivi dal respiro internazionale ospitati dalla città, prima fra tutti la Ryder Cup di golf. L’impegno degli organizzatori del Giro e dell’amministrazione capitolina è di portare il gran finale a Roma anche nei prossimi anni per rendere l’arrivo stabile nella Capitale così come avviene a Parigi per il Tour de France.
IL PERCORSO
Ecco il percorso completo: partenza dall’EUR davanti al Palazzo della Civiltà Italiana. Tutta la prima parte si svolge in andata e ritorno lungo la via Cristoforo Colombo andando fino alla Fontana dello Zodiaco (Lido di Ostia) dove comincia la risalita prima verso l’EUR e poi verso il centro dove, appena passate le Mura Ardeatine, si entra nel circuito di 17.6 km da ripetere 5 volte. Il circuito percorre, tocca o sfiora molti dei luoghi simbolo di Roma. In successione si passa da Colosseo, Fori Imperiali, Lungo Tevere, Ara Pacis, Villa Borghese, Castel Sant’Angelo, Circo Massimo e Terme di Caracalla. Dopo Castel Sant’Angelo si percorrerà un tratto di via della Conciliazione con davanti la maestà della Basilica di San Pietro.
Ciclisticamente il circuito presenta poche difficoltà tecniche. I tratti con fondo in sampietrini sono ridotti al minimo e sono tratti in buono stato. Il passaggio di Villa Borghese presenta una salita breve, ma secca, che potrebbe alterare i valori in campo. La maggior parte delle strade sono larghe e ben pavimentate. Non ci sono tratti particolarmente impegnativi per la guida del mezzo. Da segnalare un sottopasso lungo circa 200 m prima di svoltare verso Piazzale Flaminio e la salita di Villa Borghese.
Gli ultimi chilometri sono sostanzialmente pianeggianti. Su strade larghe e rettilinee. Curve degli ultimi tre chilometri ampie. Rettilineo di arrivo di 700 m, largo 8 m fondo in “sampietrini” in leggerissima ascesa. Il giro si conclude con la passerella finale in via dei Fori Imperiali. La partecipazione all’evento è libera e gratuita.
GLI APPUNTAMENTI
Domenica 28 maggio via alla pedalata amatoriale di quasi 7 km, con partenza da via dei Fori Imperiali, lungo le stesse strade della tappa. Verrà allestito un villaggio in piazza del Popolo che, animato da varie associazioni, svolgerà numerose attività di promozione della mobilità dolce e della ciclabilità.
Dal 23 maggio al 18 giugno, presso il Museo di Roma a Trastevere, si potrà visitare la Mostra Fotografica “Il Giro d’Italia – Una storia d’Italia” con materiali dell’Archivio del fotografo Carlo Riccardi.
Dal 22 al 26 maggio, il Teatro Nino Manfredi di Ostia ospiterà invece lo spettacolo teatrale “Il mio Coppi“, interpretato dall’attrice Pamela Villoresi e spettacoli gratuiti dedicati alle scuole e ai centri anziani del territorio. Ultima replica aperta a tutti in Piazza Anco Marzio, a Ostia.
Infine, sabato 27 maggio, previsto il concerto/festa sempre in Piazza Anco Marzio.