Ovunque ci si trovi nel mondo, basta la parola: Trastevere. Come dire Roma. Trastevere è un brand di fama internazionale. In pochi altri quartieri si respira altrettanto forte l’alito della Città Eterna, pochi altri quartieri possono vantarsi di esserne un sinonimo. Trastevere è nato dopo Roma, ma di Roma è l’anima. Grazie alle suggestioni scaturite dalla narrazione di Martina Gatti e dalla fotografia di Fabio Muzzi, il lettore si cala nella Storia, perdendosi con la mente tra quegli stessi vicoli che sono teatro ogni giorno della movida romana, e che spesso diventano culla di grandi amori.
Camminare lungo questo sentiero disegnato graficamente da Chiara Campioni, e lastricato di immagini e testi, significa quindi esplorare le radici di Roma, restando avvolti dall’aurea di mistero che Trastevere emana. Proprio per questo, l’esercizio più complicato è stato quello di scegliere quali fossero le 100 meraviglie (+1) che potessero svelare il quartiere anche a chi pensa di conoscerlo.
Ogni pagina rivela aneddoti, desta curiosità, suscita stupore. Ogni pagina testimonia la magia di questo quartiere. La magia delle meraviglie, appunto. Come quella di un tramonto a Ponte Sisto – quando l’arancia rosseggia ancora sui sette colli – che strega, che ti fa innamorare dell’unicità di Trastevere. E quindi della grande bellezza di Roma.
LEGGI come acquistare “Trastevere, le 100 meraviglie (+1)”
