di Cosmo Mitrano, Sindaco di Gaeta
Gaeta, una città che spesso troviamo nei libri di testo, nelle pagine di storia che abbiamo voluto ripercorrere in questa pubblicazione attraverso gli avvenimenti, il mito, i personaggi che hanno lasciato una traccia significativa. Tutti con un unico comune denominatore: Gaeta.
Quando ero studente, come voi oggi, mi sentivo orgoglioso nel leggere il nome di Gaeta e il ruolo che questo meraviglioso lembo di terra che si protende sul mare ha rivestito nel corso dei secoli. Nella storia d’Italia, Gaeta è protagonista. Un promontorio che si immerge nell’azzurro del cielo e che custodisce un patrimonio culturale, artistico, naturalistico ed enogastronomico d’inestimabile valore. Con un testo corredato da immagini e illustrazioni, celebriamo così la nostra città in occasione dell’iniziativa “Gaeta e Marina Militare: un legame storico lungo 160
anni” promossa dal Comune di Gaeta e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni, con il Patrocinio della Marina Militare.
Pagina dopo pagina, ricordiamo quindi personaggi epici e storici come Enea e Ulisse, il console romano Lucio Munazio Planco, l’ipata Giovanni I duca di Gaeta; gli esploratori Giovanni Caboto ed Enrico Tonti; il condottiero Marcantonio Colonna; gli artisti Scipione Pulzone e Sebastiano Conca; il pontefice Pio IX; l’ultimo re di Napoli Francesco II e la consorte Maria Sofia. Gaeta città del mito con gli Argonauti,
la nave di Ulisse, con i suoi luoghi ricchi di fascino e intrisi di leggenda come la montagna spaccata, la grotta e la mano del turco. Gaeta Repubblica Marinara, Gaeta con i suoi luoghi di culto e preghiera come la Cappella d’oro; Gaeta città di Maria con la devozione per la Madonna di Porto Salvo. di Cosmo Mitrano, Sindaco di Gaeta Gaeta e la Marina Militare per onorare quel legame storico che sarà suggellato e celebrato dalla festa nazionale che si tiene nella nostra città il 10 giugno 2022.
La storia quale memoria di un popolo. Senza ricordare il passato non possiamo andare avanti e costruire il futuro. Voi giovani siete il nostro futuro e pertanto l’augurio è quello che non smettiate mai di sognare, di emozionarvi, di essere orgogliosi della terra dove viviamo e di diventare un giorno attivi protagonisti della nostra Gaeta. Cari studenti, infine, come Sindaco e papà in questi anni ho lavorato con impegno per garantirvi sempre una proficua attività formativa e un sereno percorso scolastico agendo sempre con quell’amore che un buon padre di famiglia ha nei confronti della sua Comunità e soprattutto dei giovani che sono la speranza di un futuro migliore.
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