Giuseppe Gioacchino Belli, il poeta che più di ogni altro ha raccolto e incarnato la voce del popolo di Roma nasce il 7 settembre 1791 nel palazzo Capranica del Grillo, nel rione Sant’Eustachio. La raccolta dei 2279 Sonetti romaneschi di Belli rappresenta pienamente l’anima poetica di questa città: satirica, divertente e irriverente, che affronta importanti tematiche sociali con un approccio diretto, riflessivo e insieme allegro, a volte amaro. Nei suoi versi il Belli riproduce la mentalità dei popolani romaneschi, la loro filosofia, la loro disillusione, la loro arguzia e anche la loro ignoranza.
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