Nella foto si vede ancora il rione detto Spina di Borgo: fu demolito a partire dal 1936, per lasciare libera la visuale tra Castel Sant’Angelo e San Pietro. Nello spazio liberato nascerà via della Conciliazione
Dal 1936, sulla base del progetto degli architetti Marcello Piacentini e Attilio Spaccarelli, iniziò la demolizione della cosiddetta Spina di Borgo, un nucleo urbano altamente popolato, che in meno di un anno rese completamente libera la linea visiva che collegava Castel Sant’Angelo a piazza San Pietro. Il via ai lavori fu approvato sia dallo Stato italiano sia dalla Chiesa e il 29 ottobre del 1936 Mussolini stesso, in piedi su un tetto della spina, diede il primo colpo di piccone. Il completamento del progetto si ebbe solo negli anni ‘50 del secolo scorso, che portarono alla creazione della nuova via della Conciliazione.