Il 30 aprile 1849, a Porta Cavalleggeri, l’esercito della Repubblica Romana si batte con eroismo in difesa di un sogno di libertà e democrazia. Gli avversari sono i soldati francesi, sbarcati sulle coste del Lazio con l’obiettivo di espugnare l’Urbe e restituirla al suo legittimo sovrano: il Papa, Pio IX. L’assalto nemico viene fermato dai giovani accorsi da tutta Italia per proteggere la neonata Repubblica. I francesi si ritirano lungo la via Aurelia, in direzione di Civitavecchia. Garibaldi, alla testa delle truppe, li insegue fino a Villa Pamphili, ingaggiando un feroce combattimento alla baionetta.
©️ RIPRODUZIONE RISERVATA