In occasione della partita di calcio tra Roma e Brescia, il 3 novembre 1929 viene inaugurato il Campo Testaccio, l’impianto in cui giocarono i giallorossi fino al 1940. Progettato da Silvio Sensi, padre del futuro presidente della Roma Franco, la squadra qui disputò 161 incontri vincendone 103, pareggiandone 32 e perdendone 26. Realizzato sul modello degli stadi britannici, aveva quattro tribune di legno verniciate con i colori della squadra, giallo oro e rosso pompeiano, con una capienza di 20.000 spettatori.
(Gianluigi Spinaci)
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