A tre anni dalla fine della Prima guerra mondiale, il 4 novembre 1921, fu sepolto all’interno dell’Altare della Patria, al Vittoriano, il Milite ignoto, la salma di un militare italiano caduto in battaglia il cui corpo non era stato identificato. La scelta del feretro fu affidata a Maria Bergamas, madre di un volontario deceduto durante il conflitto, che dovette scegliere tra le salme di undici soldati non identificati, morti sui diversi fronti in cui era stato impegnato l’esercito italiano. Da quell’anno il 4 novembre è la giornata dedicata alle Forze Armate italiane.
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