Di ritorno dall’Africa, dove ha strappato la città di Tunisi al dominio degli Ottomani, l’imperatore Carlo V giunge a Roma il 5 aprile del 1536. In sella a un cavallo bianco, l’imperatore attraversa Porta San Sebastiano (nella foto), allestita per l’occasione come un grande arco di trionfo con statue e fregi. Ad aprirgli la strada, un drappello composto da 4.000 fanti e 500 cavalieri. Seguono, in corteo, ambasciatori e baroni, principi e nobili. I cannoni di Castel Sant’Angelo tuonano al suo passaggio. Il popolo, memore del Sacco di Roma patito meno di dieci anni prima a opera dei lanzichenecchi, assiste controvoglia. Per pagare tutto l’apparato scenico messo in piedi per la visita dell’imperatore, è stata imposta una tassa aggiuntiva.
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