L’Istituto per la Ricostruzione Industriale a capo del quale Benito Mussolini chiama Alberto Beneduce, nasce a Roma il 23 gennaio 1933. L’IRI viene istituito inizialmente come ente pubblico temporaneo, per far fronte alla gravissima crisi bancaria e industriale dell’economia italiana di quegli anni. Al centro della crisi vi erano la Banca Commerciale Italiana, il Banco di Roma e il Credito Italiano, che svolgevano sia la funzione di banche commerciali sia di banche d’investimento e che tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento avevano avuto un importante ruolo di sostegno allo sviluppo economico italiano. Nel 1992 l’Iri fu trasformato in società per azioni e nel 2002 cessò l’attività.
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