Quindici mesi dopo la posa della prima pietra, il 28 aprile 1937, Mussolini inaugura gli studios di Cinecittà. Il progetto è opera di Gino Peresutti. Prima di mettersi a tavolino per disegnarlo, il giovane architetto compie un vero e proprio viaggio di studio attraverso l’Europa, visitando i principali stabilimenti cinematografici tra Germania, Francia, Austria e Inghilterra. Quando rientra, Luigi Freddi, direttore generale per la Cinematografia e mente del progetto di Cinecittà, gli consegna i piani di diversi complessi hollywoodiani. Così, Peresutti ha tutto il materiale necessario per ideare la città del Cinema, un impianto moderno e all’avanguardia.
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