La data in cui l’imperatore Diocleziano dà inizio alla persecuzione nei confronti dei cristiani che abitano nei territori romani è fissata il 23 febbraio 303. Già nei primi quindici anni del suo governo, Diocleziano espulse i cristiani dall’esercito e si circondò di nemici pubblici del cristianesimo. Fu nell’inverno del 302 che Galerio esortò Diocleziano a iniziare una persecuzione generale dei cristiani. Diocleziano era diffidente, e chiese all’oracolo di Apollo di indicargli la direzione da seguire, la cui risposta fu interpretata come un’approvazione. La persecuzione, che secondo le stime moderne provocò la morte di quasi 3.500 fedeli, non riuscì tuttavia a controllare la crescente diffusione della Chiesa, tanto che nel 324 Costantino, rimasto unico imperatore romano, fece del cristianesimo la sua religione.
Nella foto da Wikipedia (di G. Dall’Orto) il busto di Diocleziano al Museo di Istanbul