La chiamavano la città dei sette colli. Ma Roma oggi, con il suo reticolato di ciclabili in gran parte pianeggianti, si scopre sempre più bikefriendly. Pedalare, nella Capitale, non è soltanto un modo per spostarsi da un posto a un altro. Ma anche un’opportunità per scoprirle le meraviglie che la città ha da offrire in una modalità diversa. Più lenta, dolce e sostenibile.
Le piste ciclabili a Roma, tra quelle già realizzate e quelle ancora “in costruzione”, sono tantissime. Molte di queste costeggiano parchi, monumenti e luoghi di interesse storico-culturale che meritano più di una sosta. Ve ne proponiamo cinque:
1 VILLAGGIO OLIMPICO – TRIESTE
La Cavea esterna dell’Auditorium Parco della Musica
Nota anche come “Ciclovia della Musica” perché tocca anche l’Auditorium di Renzo Piano, la pista ciclabile è interamente compresa nel territorio del II Municipio di Roma e tocca due importanti aree verdi: Villa Glori e Villa Ada, dove è possibile trovare anche un’area fitness da utilizzare per alternare la pedalata con un po’ di “palestra a cielo aperto” . Alla pista, lunga circa 5.6 chilometri, si accede da Ponte Milvio e si arriva fino a via Salaria, all’altezza dell’incrocio con viale Somalia.
2 VILLAGGIO OLIMPICO-PARIOLI
L’ingresso monumentale di Villa Borghese, oasi verde di Roma
Questa pista, che si trova sempre sul territorio del II Municipio, è come un filo rosso, che collega due parchi storici della Capitale: Villa Ada e Villa Borghese. Si parte da ponte Risorgimento e si scende su via Flaminia. Si sale poi su viale delle Belle Arti, fino ad arrivare ai piedi di Villa Borghese. E qui si costeggia il Bioparco e si arriva fino a Villa Ada. La lunghezza totale del percorso è di circa 3 chilometri.
3 LA PISTA CICLABILE LUNGO IL TEVERE
ll Tevere
L’itinerario, di 32.7 chilometri, è il più lungo della Capitale. Gli accessi sono numerosi: via di Ponte del Castel Giubileo, Saxa Rubra, Tor di Quinto, Ponte Milvio, Viale Angelico, Piazza Maresciallo Giardino, Lungotevere Oberdan, Ponte Matteotti, Calata degli Anguillara (cordonata), Ponte Sublicio (Ripa Grande), Ponte Testaccio, Lungotevere Pietra Papa, Via della Magliana, Ponte della Magliana, Via del Cappellaccio, Tor di Valle. Il tratto più suggestivo, però, è quello che tocca anche l’Isola Tiberina. Un tracciato perfetto per chi vuole scoprire la città in sella alla bicicletta.
4 LA PISTA LUNGO L’ANIENE
Ponte Nomentano
Due luoghi simbolo di Roma, uniti da un tracciato ciclabile: Villa Ada e Ponte Nomentano. Il percorso è lungo 3.9 chilometri e si snoda prevalentemente lungo la direttrice Aniene. La pista prevede due importanti diramazioni con attestazioni al quartiere di Prato della Signora e alla stazione Nomentana della linea ferroviaria Roma-Firenze.
5 APPIA ANTICA
Parco dell’appia antica (foto dal sito www.turismoroma.it)
Dulcis in fundo…la Regina Viarum. Sua maestà l’Appia Antica, tutta da scoprire in bicicletta, attraverso una pista ciclabile che, parte dalla via Appia Antica e arriva fino al lago di Castel Gandolfo. L’itinerario è lungo in tutto 17 chilometri, seguendo il percorso si può ammirare anche Torre Selce e il sito archeologico della Valle dei Quintili.
Una descrizione dettagliata (completa di altimetrie) di queste e di altre 20 piste ciclabili di Roma, completa di altimetrie, si trova nella mappa “Roma Bikeways” a cura di Typimedia Editore.
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