Il Palazzo Capodiferro Spada ospita l’omonima Galleria di cui fa parte la famosa Prospettiva del Borromini. Possiamo raggiungere il museo in due modi: dirigendoci alle spalle di Palazzo Farnese, oppure dal Lungotevere dei Tebaldi attraversiamo il Vicolo del Polverone. Entrambe le possibilità ci conducono in Piazza Capo di Ferro, 13 dove possiamo accedere alla Galleria Spada.
L’edificio della nostra visita ospita il Consiglio di Stato Italiano. Viene edificato nel Cinquecento dal Baronino per il cardinale Girolamo Capodiferro. Sia la facciata che il cortile interno vengono decorate fin nei minimi dettagli dalle botteghe artistiche più note del tempo. E proprio tra le nicchie esterne notiamo gli uomini importanti della Storia di Roma come Romolo, Cesare, Augusto e altri, sovrastate da iscrizioni delle loro gesta.
Il cortile interno è decorato con lo stemma della famiglia Spada, cui si aggiungono scene mitiche come la Centauromachia e la Caccia alla Fiere. La Galleria Spada ospita un’importante collezione di pittura barocca raccolta dai cardinali Bernardino e Fabrizio Spada.
Si tratta di una prestigiosa collezione a livello familiare, che intende tramandare il valore dell’arte, inserito in un altrettanto maestoso edificio che trasmette la storia della famiglia che lo ha abitato.
Il primo piano ospita capolavori come Ritratto di Musico di Tiziano Vecellio, La Morte di Didone del Guercino e il celebre Globo terrestre e celeste di Willelm Van Blaeu. Al secondo raggiungiamo i Giardini Segreti dove si può visitare il colonnato prospettico del Borromini che crea un’illusione ottica incredibile. Alla fine del corridoio possiamo scorgere la statua di Marte.
La Galleria è aperta tutti i giorni tranne il martedì e il biglietto d’ingresso ha un costo di € 5,00, con la possibilità di avere alcune riduzioni. È possibile svolgere delle visite guidate al Piano Nobile del Palazzo (Sale del Consiglio di Stato) solamente ogni primo sabato del mese, con prenotazione obbligatoria.
(Sara Gasperini)