Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere nel quartiere di Ostia
Conosciuta da tutti semplicemente come Ostia, ma ufficialmente chiamata Lido di Ostia, la località è una frazione di Roma affacciata sul litorale laziale. Proprio per questo è la località preferita dai romani per fare un tuffo al mare, per divertirsi in spiaggia o per fare una scorpacciata di pesce freschissimo. Ma non solo: Ostia è anche una preziosa testimonianza del passato grazie alla sua suggestiva area archeologica.
1. Godersi il mare del Lido di Ostia
Il motivo principale per cui si va a Ostia è per tuffarsi a mare, ma la zona del Lido ha tanto da offrire, anche quando le temperature non sono quelle estive. Le sue spiagge, infatti, sono piene di eleganti stabilimenti balneari, ristoranti raffinati e cocktail bar, che rendono il lido una zona sempre piena di vita. Oltre al bagno in acqua, è bello anche passeggiare sul lungomare, una suggestiva promenade che si snoda tra le villette liberty del quartiere e che regala divertimento e scorci affascinanti.
2. Visitare il Parco Archeologico di Ostia Antica
Impossibile non visitare il Parco Archeologico di Ostia Antica, quel che resta dell’antica città costruita nei pressi dell’antico corso del Tevere e fondata nel 620 a. C. dal re Anco Marzio. Secondo per estensione solo a Pompei, il parco ospita tutti i resti della città romana, tra cui il foro e le terme, edifici adibiti a vari scopi e il Capitolium, il tempio principale della città. Particolarmente affascinante il Teatro romano, eretto a fine I secolo e ampliato fino ad accogliere 4.000 persone: al suo interno, ancora oggi, si svolgono spettacoli teatrali, concerti e balletti.
3. Scoprire il Borghetto dei Pescatori
Nel Lido di Ostia si trova un angolo pittoresco dove il tempo sembra essersi fermato. È il Borghetto dei Pescatori, nato nel 1890 quando alcuni pescatori si insediarono nell’area non ancora bonificata del tutto. Ancora oggi è affascinante da visitare, con le casette dislocate intorno alla piazza principale e sempre abitate dai pescatori. Qui sono sopravvissute tradizioni come la processione di barche con la Madonna “Stella Maris” e il “Matrimonio con il Mare”, con cui i pescatori celebrano un’unione simbolica con la Madonna loro protettrice.
4. Passeggiare nella pineta di Castelfusano
A pochi passi dal Borghetto dei Pescatori, la pineta di Castelfusano è un piacevole angolo verde dove passeggiare. Fa parte della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, istituita nel 1996 per proteggere un ecosistema variegato esteso su circa 15.900 ettari. All’interno della pineta, che occupa da sola più di 1.000 ettari sulla Foce del Tevere, si trova anche la preziosa Villa di Plinio, il maggiore punto di interesse di tutto il complesso naturalistico.
5. Cenare in riva al mare
A Ostia si viene non solo per fare il bagno, ma anche per regalarsi una cena a base di pesce freschissimo, magari ai tavoli di un ristorantino affacciato sul mare. Come quelli di Mamaflò, uno dei locali più apprezzati del litorale: la sua bella terrazza è proprio sopra la spiaggia, e in tavola delizia il palato dei suoi ospiti con una ricca proposta di piatti di pesce, soprattutto ottimi crudi di crostacei e frutti di mare. Da provare la Degustazione di Pesce, una selezione di 8 antipasti di mare cucinati nel rispetto di ciò che offre il mare in abbinamento agli orti di Casale500.
6. Passeggiare al porto turistico
Il porto turistico di Ostia è conosciuto come il “porto di Roma”: chi vuole raggiungere con le imbarcazioni private la Capitale, infatti, è proprio qui che attracca. Ma quest’area non è dedicata solo a chi viaggia in barca. Il porto, infatti, è una zona moderna ricca di negozi di ogni genere, ideale per lo shopping ma anche per gustare un gelato, un aperitivo o una specialità gastronomica nei suoi molti ristoranti. Il porto è ideale anche per passeggiare a piedi o in bicicletta, e spesso è teatro di eventi culturali e sportivi.
7. Fotografare il pontile e mangiare pesce fresco
Per scattare una foto ricordo unica raggiungete il pontile del Lido di Ostia, struttura storica inaugurata nel 1940: è lungo 150 metri e termina con una rotonda panoramica da cui godere uno scorcio bellissimo sul litorale. E dopo raggiungete il vicino Molo Diciassette, sedetevi ai suoi tavoli colorati e assaporate la cucina di pesce di Simone Curti: chef nato e cresciuto a Ostia, propone piatti rigorosamente a base di pescato locale, realizzati con pochi ingredienti mirati. Simone è anche un arista: gli arredi di Molo Diciassette sono fatti a mano da lui, i suoi quadri sono appesi alle pareti e la mise en place è molto curata e colorata.
8. Visitare il Borgo di Ostia Antica
Poco distante dall’area archeologica, il Borgo di Ostia Antica si sviluppò nel IX secolo intorno alla tomba della martire Santa Aurea. Nei secoli successivi, e sotto la guida di diversi papi, l’abitato si arricchì di una serie di case a schiera che tutt’oggi sono visibili e abitate. A dominare il profilo del borgo si trova il Castello di Giulio II, alto esempio di architettura militare rinascimentale costruito tra il 1483 e il 1487. Il severo stile militare venne arricchito nei secoli dall’aggiunta di uno scalone monumentale decorato da affreschi policromi, visitabile come tutto il resto del maniero.
9. Assaggiare i fritti de La Friggitoria
Per gustare un po’ di street food marino, non mancate una sosta da La Friggitoria: come suggerisce il nome è il regno dei fritti di pesce, un vero tempio per i golosi di cartocci di frittura mista, supplì al ragù di pesce, baccalà in pastella, crocchette di astice e mille altre delizie, accompagnate sempre da chips artigianali fatte in casa. E se il fritto non fa per voi, provate i panini con hamburger di pesce, polpo, gamberoni o bocconcini di tonno russo crudo, un vero tripudio di sapori di mare.
10. Partecipare alla Sagra della Tellina
Ogni fine agosto/inizio settembre, dal 1963, il Borghetto dei Pescatori attira turisti e romani con la Sagra della Tellina, evento gastronomico interamente dedicato all’appetitoso frutto di mare tipicamente laziale. La sagra è ricca di stand per degustare lo spaghetto con le telline, piatto tipico di Ostia, ma è anche l’occasione di scoprire tradizioni antichissime come la processione in barca con la Madonna “Stella Maris” e il Matrimonio con il Mare dei pescatori.
(Martina De Angelis)