Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere nel quartiere Eur
Viali ampi, eleganti architetture, edifici squadrati dallo stile minimalistico: l’Eur è il quartiere più contemporaneo di Roma, nato nella zona sud-ovest nel 1942 per ospitare l’Esposizione Universale Romana, mai avvenuta per lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Oggi è un luogo alla moda, ricco di cultura e di spazi verdi dove rilassarsi, ma anche con molti poli dello shopping e il Palazzo dello Sport, teatro di grandi eventi musicali.
1. Ammirare il “Colosseo Quadrato”
A Roma lo conoscono tutti come “Colosseo Quadrato” per la sua sequenza di archi ripetuta 216 volte nei quattro lati, ma in realtà si chiama Palazzo della Civiltà del Lavoro ed è una delle architetture più iconiche del Cinquecento romano. Il suo aspetto, ripreso veramente dal Colosseo, è valorizzato dalle due scalinate monumentali, su cui sono collocate due coppie scultoree in travertino rappresentanti i Dioscuri. Sulla facciata si trova la celebre iscrizione: “Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori”.
2. Passeggiare nel Parco Centrale
Il Parco Centrale dell’Eur è l’area verde più amata del quartiere, frequentatissima dai romani che cercano un pomeriggio di svago. Si sviluppa intorno a un lago artificiale pensato per le Olimpiadi del 1960, ed è costellato di querce, pioppi, magnolie, olivi ed aceri, oltre a rari esemplari di varie tipologie di alberi. Particolarmente meritevoli sono la Passeggiata del Giappone con i Sakura, i ciliegi donati dalla città di Tokyo che fioriscono tra marzo e aprile, e il Giardino delle Cascate, un armonioso intreccio di salti e getti d’acqua, scogliere, pietre e piante.
3. Fotografare il Roma Convention Center
Il Centro Congressi noto come la Nuvola è uno spettacolare esempio di architettura moderna, caratterizzato da soluzioni innovative, un approccio eco-compatibile e materiali tecnologicamente avanzati. La struttura ha un impatto visivo notevole, e galleggia in una teca di vetro e acciaio di 40 metri di altezza e 175 di lunghezza. Il complesso è composto da vari livelli che ospitano sale congressuali, forum e auditorium con una capienza complessiva di 8.000 posti, e comprende anche un albergo a 4 stelle costruito per le esigenze dei congressisti.
4. Fare una pausa golosa da Il Gianfornaio
Se avete voglia di una ricca colazione dolce, di una piacevole merenda o di un corposo aperitivo accompagnato da stuzzichini fritti e salati, allora Il Gianfornaio è il posto che fa per voi. Il locale è uno storico forno che ha sedi sparse in tutta Roma, diventato un vero must per l’abbondanza della sua offerta e per la bontà dei suoi prodotti. Particolarmente apprezzato per il momento del tè e per l’aperitivo, ha un ottimo reparto caffetteria e propone anche un menu pranzo che varia quotidianamente.
5. Mangiare sul ristorante panoramico
È una vera icona del quartiere e unico locale di Roma a servire i suoi piatti a un’altezza di circa 50 metri: Il Fungo è un ristorante iconico, realizzato all’interno di un antico serbatoio idrico degli anni Cinquanta posato su otto piloni. Nel 1961 Mario del Monaco decise di trasformare la grande vasca di 30 metri in un locale che è diventato un punto di riferimento della Roma bene negli anni a seguire. Oggi è un indirizzo apprezzatissimo per mangiare piatti della tradizione italiana rapportati alla cucina contemporanea o per gustare un drink allo Zero Bistrot ammirando lo spettacolo dell’Eur visto dal cielo.
6. Scoprire la Basilica dei Santi Pietro e Paolo
La maestosa Basilica dei Santi Pietro e Paolo è stata edificata negli anni Cinquanta sul punto più elevato del quartiere ed è uno dei più raffinati esempi di architettura moderna a Roma. Caratterizzata da una cupola emisferica che misura 32 metri di diametro, la basilica colpisce con le sue linee squadrate, che spiccano ancora di più grazie al bianco del travertino usato per la costruzione. Le statue dei due Santi a cui è intitolata la basilica sono poste all’esterno di una scalinata monumentale che collega il piazzale della Basilica a viale Europa.
7. Visitare i musei del quartiere
Intorno all’obelisco di piazza Guglielmo Marconi si concentra la ricca proposta museale dell’Eur. Qui ha sede il MuCiv – Museo delle Civiltà, polo che raggruppa in unico organismo cinque sezioni: il Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini, il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Lamberto Loria e il Museo Nazionale dell’Alto Medioevo Alessandra Vaccaro, situati nella parte monumentale del quartiere, il Museo Nazionale d’Arte Orientale Giuseppe Tucci nel Palazzo delle Scienze, e il Museo Italo Africano Ilaria Alpi.
8. Provare la cucina biologica di Move Natural Food
Il cibo healty può essere anche gustoso? La risposta è sì, e la dimostrazione è la proposta di Move Natural Food, un locale che ha fatto della cucina biologica la sua filosofia. Colorati e invitanti, i piatti del bistrot sono realizzati con prodotti naturali e strizzano l’occhio al mondo vegetale, anche se non mancano proposte di carne e pesce. Da provare i wrap, gli ottimi bagel e gli invitanti club sandwich da accompagnare con frullati e centrifughe, e anche gli squisiti dolci artigianali.
9. Fare shopping nei centri commerciali
L’Eur è un quartiere eccellente per soddisfare la voglia di shopping: ospita infatti due dei più apprezzati centri commerciali della Capitale. Maximo è stato inaugurato nel 2020 ed è una struttura contemporanea con circa 160 negozi, bar, ristoranti e locali dedicati all’intrattenimento, distribuiti su una superficie di 65.000 metri quadrati; comprende anche Uci Cinema Luxe e Joy Village, una grande sala giochi. Euroma2 è aperto da più anni ed è un’istituzione del quartiere: al suo interno si trova una ricca proposta di brand nazionali e internazionali, un’ampia scelta di food & beverage e tanti servizi per rendere il vostro pomeriggio di shopping indimenticabile.
10. Divertirsi al lunapark
Per regalarvi qualche ora di svago passate un pomeriggio al Luneur, il più antico lunapark italiano con la sua costruzione che risale al 1953. Luogo iconico di Roma, per oltre 50 anni il parco è stato punti di incontro di intere generazioni di romani. Oggi è stato interamente restaurato, e su un’area di oltre 60.000 mq accoglie bambini e adulti con 21 attrazioni, di cui sei sono giostre storiche recuperate nel loro aspetto originale e modernizzate in quello meccanico, ma anche numerosi punti food, feste, eventi a tema, spettacoli di luce ed esibizioni di artisti circensi.
(Martina De Angelis)