di Sergio Campofiorito
“Trilussa sornione e spesso impertinente a spasso per i vicoli del Tridente. Ve ricconterà der popolino, dai sorrisi del sovrano alle lacrime dello scopino. Si ciavete la forza de staje appresso, de tanto in tanto ve darà ‘na voce, fin a Piazza der Popolo, dalla Barcaccia ar Babbuino passanno pe li sagrati dove in notti come queste se po’ finì cojonati”. Carlo Alberto Camillo Salustri, nella storia semplicemente come Trilussa, è il poeta romano più amato dai romani, vissuto tra il 1871 e il 1950. Oggi è possibile visitare i luoghi della sua vita con una guida d’eccezione: lo stesso Trilussa.
Il 3 agosto, alle 19, è in programma la visita teatralizzata “A spasso con Trilussa”, con partenza da piazza di Spagna, davanti al civico 93. Una guida e due attori sveleranno aneddoti, leggende e storie legate alla Roma e ai sonetti pungenti dell’artista. Un percorso tra l’onirico e il reale, tra il ricordo e l’ideale per conoscere i segreti del cuore storico della Città Eterna in compagnia di Trilussa e del suo fido servitore. L’ideatore e direttore artistico del progetto è Luca Basile che ha sviluppato il format in collaborazione con l’agenzia I Viaggi di Adriano.
Direttore Basile, quando è nata l’idea di questo tipo di visite guidate in giro per Roma?
«L’idea è nata quindici anni fa, oggi abbiamo a disposizione quindici visite guidate teatralizzate. Il format utilizza le scenografie originali offerte dalla città con sceneggiature originali che derivano dalle biografie e dalle lettere dei personaggi storici e artistici che vivevano nei luoghi che tocchiamo. È quindi tutto assolutamente verosimile e molto suggestivo, soprattutto quando il tour viene svolto nelle ore serali».
Oltre a Trilussa, quali altri personaggi fate rivivere nei vostri tour?
«Ci sono Michelangelo, Caravaggio, Beatrice Cenci, ma anche Moro, il marchese Del Grillo, il conte Tacchia e diversi altri».
Nel tour di Trilussa, quali luoghi toccherete?
«Questo format prevede un intreccio molto forte tra la guida e le scene teatrali, sostanzialmente non si possono comprendere le scene se non si ascolta la guida, è il pubblico che compie un viaggio nel tempo nel passato, non sono i personaggi che si presentano nel 2024 e questo crea molta forza di immedesimazione. Insieme al pubblico toccheremo i luoghi più cari del poeta, da piazza di Spagna a piazza Augusto Imperatore, da via del Babuino, suo luogo di nascita, a piazza del Popolo a due passi da casa sua che era in via Maria Adelaide».
INFORMAZIONI
Dove: Tridente
Quando: 3 agosto
Biglietti: www.pigierre.com
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