Chi non ricorda la meravigliosa scena del film La dolce vita di Federico Fellini dove Anita Ekberg invita con aria sensuale un impacciato Marcello Mastroianni a raggiungerla all’interno della Fontana di Trevi per immergersi con lui? Uno dei monumenti più visitati di Roma, non è però celebre solo per le citazioni cinematografiche, ma anche per le storie e le leggende che vi aleggiano attorno.
Tra le più conosciute, c’è sicuramente il mito del lancio della monetina all’interno della vasca, un’usanza che alcuni storici attribuiscono all’archeologo tedesco Wolfgang Helbig, che arrivato al momento di doversi congedare da Roma decise di lanciare una monetina nella fontana come buon auspicio atto a farlo ritornare presto nella grande capitale. Da lì, si iniziò a credere che lanciando una moneta e bevendo una coppa d’acqua attinta dalla fontana la buona sorte avrebbe accompagnato il nostro viaggio di ritorno.
Un’altra storia, più romantica, risale al 19 d.C., quando un gruppo di soldati di ritorno da una stremante guerra, vi si fermarono per rinfrescarsi sotto consiglio di una giovane vergine, ritrovando così le forze per tornare a casa dalle amate mogli. Per questo le ragazze erano solite far bere l’acqua della fontanina che si trova proprio accanto al celebre monumento ai propri fidanzati prima che questi partissero. In questo modo si suggellava un amore duraturo e senza fine, e ci si assicurava che i fidanzati lontani sarebbero stati fedeli e pronti a e poi tornare dritti fra le braccia della persona amata.